Caricare le immagini su Google Foto
Esiste un’applicazione per smartphone Android e iOS che crei in automatico un backup delle foto? Ma certo che sì, si chiama Google Foto ed è un servizio che cataloga e organizza le immagini e ti permette di ritrovarle in un attimo da qualunque device. Ma non affrettarti a scaricarla, se hai un telefono Android, probabilmente è già presente sul tuo smartphone e carica di default i file nel tuo cloud. Se invece hai un melafonino, puoi comunque scaricare l’applicazione gratuitamente e configurarla per l’upload automatico delle foto.
La piattaforma, che una volta si chiamava Picasa, integra interessanti funzionalità per l’editing delle foto e la creazione di effetti collage, animazioni e album condivisi tramite lo strumento Assistente. L’unica precondizione sine qua non è possedere un account Goolge attivo. Il limite, parecchio grosso, è che lo spazio free ammonta appena a 15 gigabyte (da condividere con Drive, tra l’altro), un’inezia per i foto-video maker in giro oggi.
Ma Google offre agli utenti una brillantissima via di fuga per superare questo gap. Quando si effettua l'upload delle immagini, ci viene chiesto se vogliamo caricare le immagini in dimensione originale (opzione A) o se vogliamo che Google le ridimensioni per noi (opzione B).
La scelta incide in modo sostanziale sullo spazio totale di archiviazione: con l’opzione A (dimensioni originali), il peso delle immagini viene scalato dalla quota massima di 15 gigabyte; in caso di opzione B, cioè il ridimensionamento dei file, lo spazio di archiviazione rimane illimitato.
Tra l’altro, il resize garantisce comunque immagini di buona qualità: vengono ridimensionate solo i file che superano i 16 megabyte, già sufficienti per stampare foto in formato 60x40 cm. Lo spazio rimane illimitato anche con i video: le clip con risoluzione maggiore di 1080p (ad esempio i video in 4k) vengono ridimensionate in automatico a 1080p.
Servizio: Google Foto
Capacità: 15 gigabyte (gratuito); spazio illimitato gratuito con immagini ridimensionate da Google
Lingua italiana: Sì