Scopri con noi la tecnica dei Kusamono - micro giardini in vaso - e le regole base per realizzarne uno.
Per ‘allenarti’ comincia con le erbe spontaneee corredate di radici che trovi con facilità nel tuo giardino, o nei vivai.
Sono perfette le piccole felci selvatiche, ma anche acetoselle, bucaneve, primule, violette, saxifrage, capelvenere, erbe selvatiche, mini-edere.
Per una composizione con più specie, cerca delle piantine o delle erbacee che abbiano le stesse esigenze di coltivazione: risultano perfette le piante da umido, le crassule, i bulbi, le erbe spontanee.
Ecco come fare:
1. Vasetto: deve essere piccolo, in ceramica smaltata o grès decorato, possibilmente con foro sul fondo.
2. Carbone e ghiaia: se il vaso non ha il foro, è necessario evitare la formazione di marciumi mettendo sul fondo uno strato di ghiaia e alcuni pezzi di carbone vegetale.
3. Terriccio: perfetto un miscuglio comune misto a sabbia, in base alle esigenze delle piante che hai scelto.
4. Ora crea la composizione con le tue piante. Se vuoi seguire con cura l’antica regola dei kusamono, inserisci un numero dispari di specie. Metti elementi alti e bassi in modo armonico, quindi ricopri con la terra. Premi bene e regola l’orientamento e l’inclinazione con le dita, usando un cucchiaino o bastoncino per aiutarti in questa operazione fondamentale. Infine, vaporizza con l’acqua solo la terra.
5. Muschio: copri tutto con uno strato di muschio ben fresco e piuttosto compatto, poi inumidisci.
6. Innaffia regolarmente una volta alla settimana. In estate più spesso.
7. Esposizione: piena luce in base alle essenze che si coltivano. In estate, attenzione al sole diretto.