Un grande terrazzo sullo skyline di Milano con sole dal mattino alla sera, tante piante e fiori ma c'era bisogno di organizzare gli spazi in modo più razionale.
Il terrazzo è esposto a sud, quindi è in sole pieno per gran parte della giornata, sia in estate che in inverno. Non pensare ci sia troppo sole, è una situazione ottimale, basta scegliere le piante giuste!
Basta vasi tutti in fila, a ripensare il terrazzo ci hanno pensato i nostri esperti di giardinaggio Leftygardens, Davide Cerruto e Walter Coccia, garden designer ed esperti in giardini pensili.
Obiettivo: lasciare alcune essenze e integrarle con altre più appropriate, avere un orto, progettare grandi fioriere-contenitori su misura e prevedere un impianto d’irrigazione.
Volumi irregolari e asimmetrici per dare movimento: le fioriere sono quasi tutte di forma triangolare o trapezoidale e hanno altezze differenti tra loro.
«Abbiamo scelto di non rivestire tutto il terrazzo – continua Davide – ma soltanto una fetta triangolare, con deck in legno composito a zero manutenzione, per dare più risalto allo spazio sotto la pergola già esistente, sulla quale sono stati fatti salire due vigorosi rampicanti: Clematis armandii e Passiflora (la prima fiorisce in primavera, la seconda in estate), che la ricopriranno nel giro di due anni. Il materiale dominante è l’acciaio Corten rifinito a cera, scelto anche per fioriere, mobiletti, contenitori e mensole dedicate alle amate succulente. Il colore caldo del corten si sposa alla perfezione con il verde del fogliame.
Ogni elemento è stato disegnato e realizzato su misura.
Perché fare una pedana? Semplice: nasconde le tubazioni, muove esteticamente la pavimentazione e, quando serve, basta qualche cuscino per sedersi liberamente ‘per terra’.
La selezione vegetale predilige fioriture estive di lunga durata. Le graminacee, accostate ad erbacee perenni e annuali a fiore semplice (Echinacee, rudbeckie, cosmos, gazanie) e a piccole ricadenti, ammorbidiscono
la rigida geometria delle fioriere e donano un’atmosfera bucolica al terrazzo. Un paio di contenitori sono stati riservati all’orto e alle aromatiche.