Un appartamento Anni '70 si trasforma grazie a una ristrutturazione moderna che ha saputo sfruttare lo spazio.
Benvenuti a casa di Dayana e Giuseppe che ci raccontano la storia della loro casa.
L’appartamento non veniva ristrutturato ormai dagli Anni ’70 era datato e anche la sua disposizione interna non era fluida ma esisteva ancora una suddivisione rigida tra area pubblica e privata non sfruttando a pieno lo spazio.
Il progetto, quindi, nasce dalla necessità di avere una planimetria con spazi funzionali fluidi, in continuità e compenetrazione gli uni con gli altri ma, rispettando la privacy. Concettualmente la composizione della casa è stata totalmente rivoluzionata.
Originalmente la cucina dava direttamente sull’ingresso ed era indipendente dalla zona living; l’esigenza è stata quella di avere una cucina totalmente aperta sul soggiorno in modo da poter godere della compagnia dei nostri amici durante una cena ma allo stesso tempo chiuderla se ce ne fosse stato bisogno. È stata quindi creata una zona ingresso e aperta una porta scorrevole a tutta altezza (h 2.60 m larghezza 2m) direttamente sulla zona living.
È stata anche ricavata una veranda: utilizzata originariamente dai precedenti proprietari come studio, oggi è diventata una zona di relax e lettura.
Il bagno padronale da nuovo progetto si affaccia direttamente sul soggiorno/ingresso ed è stato deciso di valorizzarla lasciandola bianca, in contrasto con la parete grigia di fondo. Le porte che riguardano il secondo bagno e le due camere sono volutamente diverse, in questo modo, attraverso una scelta diversa di materiali, è stata creata una divisione fluida tra zona giorno e zona notte.
Materiali: parquet Xilo 1934. Rivestimenti bagni Piko e Dechirer entrambi Mutina. Porta della veranda su misura Rimadesio. Porta della cucina su misura, Linea Essential di Scrigno come la porta del bagno padronale. Porte delle altre camere Linea Venezia di Bertolotto. Mobili bagno: Idea Group, rubinetteria Nobili.
