Lo stato dell’immobile prima dei lavori era caratterizzato da un arredo di tipo antiquato. I colori che erano stati adottati non valorizzavano il negozio e alla base di tutto non c’era una ricerca stilistica. Il nuovo proprietario aveva invece tutte le intenzioni di creare qualcosa di unico, che potesse fare la differenza: voleva un progetto che donasse un’immagine ben riconoscibile al marchio. E così è stato.
Abbiamo lavorato fin da subito alla ricerca di tutti quegli elementi che insieme avrebbero dato vita al nuovo stile. Il legno selezionato nella sua tinta più chiara, il grigio antracite che abbiamo utilizzato nei dettagli e il colore verde menta scelto per la parete di fondo.
Lo stato di fatto
Come in ogni progetto però avevamo un limite, ed era quello imposto dai materiali già presenti all’interno del locale: il pavimento, i serramenti e il dehor. Non potevano essere sostituiti anzi dovevano essere accordati al nuovo. La definizione del moodboard è servita come guida per definire lo stile e per affrontare senza problemi tutte le scelte legate ai lavori di ristrutturazione e all’acquisto di complementi.
I lavori
Una fase molto importante del progetto è stata quella legata al restyling del bancone. Caratterizzato da uno stile ormai passato necessitava di un relooking. Si è così deciso di rivestirlo e modificarlo per poter accogliere tutta la strumentazione necessaria e per poter servire al meglio il personale operativo.
La scelta dei complementi è stata la parte finale, quella più divertente. Abbiamo selezionato degli oggetti che in termini di colore accompagnavo le scelte precedentemente fatte e in alcuni casi servivano a dare il colpo d’occhio. Inoltre ho proposto un’area gioco per i bimbi caratterizzata da elementi semplici in grado di intrattenere e coinvolgere tutte le fasce di età.
L’allestimento finale ha confermato l’importanza e la buona riuscita della progettazione iniziale. Senza quella non saremmo stati in grado di realizzare un ambiente così piacevole e accogliente.