I nostri spazi verdi sono complessi ecosistemi regolati da leggi naturali e fenomeni che portano stress e scompiglio, soprattutto nei mesi caldi.
Ma anche noi possiamo schierare milizie fedeli e difesa di orto e piante ornamentali. La lotta biologica integrata prevede l’utilizzo di insetti antagonisti contro gli animaletti nocivi, l’impiego di prodotti organici e un uso sostenibile dei fitofarmaci.
Ricci e coccinelle possono essere alleati speciali per difendere le piante in giardino e nell'orto:
Ricci
Uno dei migliori alleati che puoi trovare in giardino è il riccio europeo (Erinaceus europaeus), un predatore notturno che batte tutta l’area liberandoti in modo naturale di lumache, limacce e larve di maggiolino. E in cambio, questo piccolo mammifero vuole molto poco, soltanto un rifugio sicuro e un po’ di privacy: è un timidone che esce dalla tana solamente di notte, quindi evita di disturbarlo, se puoi. Ricordati che il riccio è una specie protetta, non puoi metterlo tu in giardino, ma se è lui a scegliere di abitare con te, allora puoi costruirgli un nido accogliente, per quando entra in letargo, e preparargli una pozza d’acqua (pochi lo sanno, ma è anche un ottimo nuotatore). E, forse, non se ne andrà mai più.
Coccinelle
Le coccinelle sono coleotteri programmati per eliminare gli afidi da rose, melograni e altre essenze (si usano in agricoltura biologica in luogo dei pesticidi). Gli afidi non sono letali per le piante, danneggiano più che altro l’aspetto ornamentale. Tuttavia, la sostanza appiccicosa che producono, la melata, favorisce l’habitat ideale di patogeni che possono provocare gravi problemi. Meno male che le coccinelle, soldati efficienti, voraci e instancabili, ripuliscono con metodo rami e foglie. La coccinella nostrana (Adalia bipunctata, per due macchioline nere sul dorso) si nutre di insetti già come larva e un esemplare adulto elimina cento afidi al giorno. Trovi le larve di coccinelle online: puoi fartele spedire a casa in una confezione pronta all’uso (sfoglia la gallery).