“Batteria ricaricabile” sembra essere diventata la cifra tecnica di questi ultimi tempi, anche tra le lampade da lettura. Le classiche lampade da tavolo e da comodino possono anche fare a meno della presa di corrente, basta il classico cavo usb in dotazione per ricaricarle tramite notebook o power bank.
Nel valutare una lampada portatile e ricaricabile, i criteri principali sono di certo l'ergonomia e la potenza della lampada ma anche l’autonomia di durata, indicata in ore di utilizzo per singola ricarica: due ore ad esempio sono troppo poche, sei cominciano e essere soddisfacenti, l'importante è non doverla ricaricare tutti i giorni.
A parte queste specifiche comuni, le lampade presenti in questa gallery differiscono design, funzioni e prestazioni; possono essere lampade a luce calda o a luce fredda, da tavolo oppure da libro, dimmerabili (ovvero possibilità di regolare la luminosità) dotate di comandi touch a sfioro, maniglie per il trasporto e altre caratteristiche più o meno soggettive.
11 lampade con batterie ricaricabili
Testi
Davide Cerruto