Viviamo in un’epoca dove tutto è diventato più fluido, smart e consapevole: lo spazio di lavoro, gli ambienti che ci circondano e persino i complementi d’arredo che scegliamo.
Oggi un oggetto di design per essere considerato un “pezzo cult” deve avere delle caratteristiche ben definite, deve essere:
- originale
- polivalente
- estremamente funzionale.
Ma non solo! Deve saper dialogare con l’ambiente circostante, integrarsi senza scadere nel banale. L’estetica deve essere seducente e originale. Impresa ardua, ma a quanto pare non per quelli di Slamp che con la loro nuova lampada da tavolo Clizia, sono riusciti a illuminare il mio cuore.
Disegnata da Adriano Rachele, Clizia è una lampada senza fili interamente costruita a mano in Italia. Le sue forme e la sua leggerezza ricordano un meraviglioso bouquet di fiori. Grazie alla tecnologia a batteria ricaricabile posso spostarla da una stanza all’altra, su qualsiasi ripiano o superficie della casa, senza dovermi preoccupare della posizione delle prese elettriche.
E per dare inizio alla magia e illuminare il “bouquet”, mi basta sfiorare il tastino presente sul corpo della lampada. La sua luce calda e morbida è un vero toccasana per la mia concentrazione!
Nel mio caso, Clizia ha risposto a un’esigenza: quella di poter lavorare con il mio pc da qualsiasi postazione senza dover accendere obbligatoriamente la luce della stanza.
Mi piace perché è pronta a seguirmi ovunque, un po’ come un faro... della creatività!