Piante da balcone e terrazzo

Aster: il fascino dei settembrini

Gli Aster sono erbacee perenni molto semplici da coltivare. In piena terra, se gradiscono la posizione, formano cuscini sempre più larghi, una cascata di fiori che anno dopo anno non delude le aspettative!

I settembrini per eccellenza appartengono a due specie, Aster novi-belgii Aster novae-angliae. Molto simili, i primi sono alti 50-100 cm e portano fiori di 5 cm, mentre i secondi possono superare i 150 cm di altezza (meglio con un tutore), ma i fiori sono un poco più piccoli. Esistono poi altre specie altrettanto interessanti: per esempio Aster x frikartii, Aster ericoides e Aster ageratoides.

  • ASTER X FRIKARTII ‘MONCH’ - Forma un cespuglio di 60 cm e produce fiori di 10 cm blu chiaro, con un grande disco giallo, che sbocciano a partire dall’estate.
  • ASTER AGERATOIDES ‘STARSHINE’ - Ideale per vasi e contenitori perché resta naturalmente compatto, fiorifero e sano: è infatti praticamente immune all’oidio.
  • SEMPLICE, DOPPIO O A POMPON - Il centro è quasi sempre giallo, ma le varietà possono essere a fiore piccolo o grande, semplice o doppio oppure anche a pompon.

 

COME E QUANDO DIVIDERLI

Gli aster andrebbero divisi ogni 4 o 5 anni . Andrebbe fatto all’inizio della primavera, con l’aiuto di un coltello ben affilato, per rinvigorire le piante che altrimenti tendono a svuotarsi e, con il tempo, a fiorire meno.

 

Testi

Davide Cerruto - Lefty Gardens