Amante del motto ‘keep it simple’, perché semplice significa anche accessibile ha una vera passione per le case che hanno un respiro internazionale, quelle eclettiche, che non incaselli perfettamente in uno stile ma che ‘fanno stile’ di per sé. Il carnet di arredi dà vita a una classicità contemporanea che fa andare d’accordo il vecchio e il nuovo, l’Oriente e l’Occidente, i rosa e i blu del momento e i toni neutri più ‘sicuri’ e riposanti.
Ogni stanza ha un’identità definita dal colore e da un elemento centrale che espone, decora e... sorprende: la libreria diventa anche porta-quadri e reggi-piante, la cristalliera rococò ospita le scarpe e i lampadari marocchini (Amelia li vendeva in un negozio insieme al padre) sono l’elemento spiazzante.
La casa è ricca di imbottiti in velluto di cotone che sono creati e venduti da Amelia con il suo marchio Meli Meli Home. Un grande amore per questo tessuto senza tempo e che rende ricche anche le linee più semplici. Nella camera c'è persino un ’salotto’ con un tris di imbottiti diversi l’uno dall’altro: la chaise longue classica, il pouf moderno, la panchetta con le stesse impunture del letto.