Idee per la tavola

Come scegliere le tazze per la merenda

Martina Cima Martina Cima

Tre idee per colorare i piccoli spuntini pomeridiani che tanto ci piacciono e di cui proprio non possiamo fare a meno!

Dopo un lungo dicembre di abbuffate, i giorni scorsi abbiamo ufficialmente chiuso il Natale in grandi scatole. Questo non è però che l’inizio della stagione invernale che, per i prossimi due mesi, farà spazio ad un meritato periodo di quiete e riposo, perfetto per stare al caldo e iniziare l’indesiderata dieta del dopo feste.

Il rituale prevede, oltre al lento e faticoso rientro a lavoro, una nuova serie tv e l’immancabile plaid, compagno insostituibile di ogni serata fredda che si rispetti e perché no, anche di molte domeniche.

Ma, tra un riso in bianco ed un minestrone di verdure, ci salvino da questo infinito digiuno le merende, perfette per ricordarci che non esiste sacrificio senza qualche piccolo peccato, di tanto in tanto.
Prendetela come un’occasione per radunare un paio di amiche, per fare compagnia ai vostri figli quando tornano da scuola o perché no, come incentivo per iscrivervi in palestra, se proprio non riuscite a rinunciare ai dolci racimolati nella credenza.

La merenda non deve essere per forza un pasto calorico, può anzi variare a seconda dell’umore e della quantità di fame, trasformando questo spuntino in un’opportunità per sfoderare tazze e altre stoviglie che ci piacciono. Come? Basta trovare i recipienti giusti e dare vita ai propri colpi di pancia che almeno una volta al giorno ci prendono; essere bravi ai restanti pasti poi sembrerà molto più facile.

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