La stanza da letto è nella struttura in legno dietro alla cucina. Il trucco è la dimensione minima studiata con cura: larga 240 cm netti, è una nicchia perfetta per accogliere il letto.
Sedie, tavolo e lampada da terra sono stati acquistati online [produitinterieurbrut.com, leboncoin.fr, chehoma.com], piatti [Alinéa Artisan, ø cm 27,5 €8 cad].
Zoe e Gaspar amano esporre i propri cimeli: oggetti d’altri tempi come le fotocamere analogiche di Zoe o un casco da collezione di Gaspar. Questi oggetti d’arredo trovano il loro posto ideale, esposti in una ‘stanza delle meraviglie’.
La struttura a cubo contiene tutto
ciò che serve: sotto ci sono lo studio di Gaspar e la cucina, sopra la camera e dappertutto tanti contenitori con ante a filo muro, quindi praticamente invisibili!
Il ripiano profondo 60 cm dà privacy
alla camera ed è un comodino super pratico. Il materasso pieno di cuscini e la biancheria ricercata compensano le piccole dimensioni della camera a soppalco, creando un nido confortevole.
Lavabo in marmo bianco Perseus [Tikamoon, cm 40x40x10h €279], piastrelle smaltate in terracotta Natura [Leroy Merlin, cm 13x13 €29,29/mq], specchio rétro a 3 ante [decoclico.fr cm 87x55h €239],
applique da parete stile navy irlandese [Casalumi €357].
Zoe e Gaspar hanno trasformato un edificio di inizio '900 in una casa luminosissima con un geniale sistema di incastri e trasparenze.
Siamo a Parigi in una casa che sfrutta le altezze con un gioco di soppalchi. L’ampio living è dominato dalla cucina a vista: carattere deciso e poco ingombro. L’isola su rotelle è l’idea in più per rendere flessibile la stanza. I paralumi industriali vengono dal mercato delle pulci di Rue de Bretagne.
Dici loft e la mente corre subito a New York. Ma questo open space si trova a Parigi, in un edificio industriale d’inizio ’900, poco fuori dal centro. Dopo aver iniziato la sua carriera di fotografa proprio a New York, Zoe torna in Francia e sa esattamente cosa vuole: un appartamento con tanta luce e soffitti alti nella prima periferia parigina, possibilmente con il carattere deciso che aveva apprezzato in America.
Le scelte fatte
Per sfruttare la struttura a doppia altezza, studio e camera da letto sono sistemati in un ‘cubo’ a due livelli dietro alla cucina; cabina armadio e bagno in un altro vano soppalcato all’ingresso. Lungo tutta la vetrata, c'è un'utile e comoda panca realizzata su misura.
L'angolo studio di Zoe è incassato nella scaffalatura e ricorda le antiche biblioteche e concilia la sua concentrazione. Basta un ripiano profondo cm 55/60 per avere un comodo scrittoio. Pochi oggetti di design dal tono rétro sono l’unica concessione di stile all’estetica minimale e total white della libreria. La stanza da letto è nella struttura in legno dietro alla cucina. Il trucco è la dimensione minima studiata con cura: larga 240 cm netti, è una nicchia perfetta per accogliere il letto.
Il tocco di stile
Arredi minimal, colori sobri e tocchi vintage valorizzano ed esaltano la spettacolare struttura. Nel living, un’unica tenda bianca è il tocco di eleganza che ammorbidisce il tono industrial.