Il mezzo con il quale si viaggia condiziona la scelta del bagaglio. Per i voli aerei sono consigliabili le valigie rigide, che proteggono le nostre cose dagli urti, se invece ci si sposta in auto o in treno le valigie morbide e i borsoni risultano più semplici da sistemare, ottimizzando lo spazio del bagagliaio.
Dopo aver scelto i contenitori arriva la fase più difficile: decidere cosa portare. In base alla durata del viaggio varia naturalmente il numero dei cambi, che è determinato anche dalle situazioni in cui ci si troverà.
In vacanza si possono dimenticare gli abiti formali indispensabili nelle trasferte di lavoro, ma sarà necessario prevedere qualcosa di elegante da poter mettere la sera anche se si parte per un campeggio o per una vacanza nella natura.
La regola fondamentale per me è quella di prevedere il maggior numero di abbinamenti possibili col minor numero di pezzi. Io che porto prevalentemente pantaloni metto sul letto quelli che intendo avere con me per il giorno e per la sera. Su ciascuno appoggio t-shirt, canotte, polo, camicie e bluse che possono completare l’outfit, aggiungo poi golf, coprispalle, giacche o scialli a seconda della stagione. Preferisco esagerare con le quantità inizialmente, poi comincio a togliere quello che giudico superfluo, lasciando quei capi che si prestano a più combinazioni, facendo particolare attenzione all’armonia degli abbinamenti dei colori. Scelgo con lo stesso metodo le scarpe, le borse e gli altri accessori. Se volete un esempio pratico di ciò che intendo, guardatevi per l’ennesima volta questa scena… sarà sempre piacevole!
Se difficilmente si dimenticano capi di abbigliamento che si ritengono indispensabili, non si può dire lo stesso di tante altre cose. Ecco quindi, le mie liste che ho deciso di condividere con voi.
- Per cominciare, scaricate e stampate il documento pdf.
- Tagliate ogni foglio A4 in quattro foglietti e incollateli su un cartoncino piegato a fisarmonica, avrete sempre a portata di mano un promemoria prezioso che occuperà poco spazio.
Oltre alle cose da mettere in valigia divise per categoria, ho inserito anche delle tabelle di conversione, utilissime per le temperature nei paesi anglosassoni e per le taglie di scarpe e capi di abbigliamento, nel caso volessimo fare dei regali.
Come riempire le valigie
Il riempimento delle valigie rigide e di quelle morbide avviene in modo diverso. L’obiettivo è sempre quello di estrarre indumenti che non abbiano bisogno di essere stirati prima di essere indossati.
- Nel caso delle valigie morbide maglie e camicie impilate vanno appoggiate al centro dei pantaloni le cui estremità, orlo e cintura, vengono poi ripiegate sopra.
- Per le valigie rigide i pantaloni vanno tutti appoggiati sul fondo, con la cintura appoggiata a uno dei bordi con le gambe che fuoriescono. Quando la valigia è stata riempita completamente le gambe vengono ripiegate sopra impacchettando tutto.
- Le scarpe devono essere posizionate in modo che non sciupino niente con il loro peso, quindi non devono avere la possibilità di muoversi. Gli spazi vuoti possono essere riempiti con i capi di biancheria e tutte le cose piccole.
L'idea in più: Nel caso di voli aerei in coppia, non preparate ciascuno la propria valigia, ma componetele entrambe con un certo numero di cambi dell’uno e dell’altro. Nel caso di un malaugurato disguido, come il mancato arrivo di un bagaglio non succederà che uno si trovi solo con ciò che ha addosso e l’altro abbia a disposizione l’intero guardaroba!