Il cuore della casa è un volume in legno che nasconde
i servizi e crea una quinta scenografica, fulcro visivo
di tutti gli ambienti.
Il disegno è solo apparentemente regolare: la sua sinuosità è arricchita da un taglio arrotondato verso
il soffitto che fa penetrare la luce dall’unico lato finestrato della casa fino all’ingresso.
La ‘scatola’ che contiene cucina e bagno ha
davvero un che di magico: posizionandosi al
centro della casa, funge anche da divisorio tra il
living e la camera da letto, rendendo lo spazio
ben sfruttato e più interessante da vivere.
Accanto a pezzi di design
Vitra, Oluce e a oggetti
vintage, la poltrona FriTM in
rosa [Republic of Fritz Hansen
€2.778], divano Ghost 12
[Gervasoni, cm 220x85 € 2.314]
e cuscini Woody e Outwall
[Rubelli €155 cad].
Il mobile giorno è in una nicchia (la crei facilmente in cartongesso). Ha la base
in moduli minimal in legno laccato bianco, e la parte alta alleggerita da tre file di mensole ipersottili in metallo, fatte su misura.
Le puoi copiare con
il sistema modulare Web Stopper [Casamania].
La parete di fondo del soggiorno non è solo libreria, ma è un vero fondale. È
allestita con l’esposizione di vasi e oggetti di forme geometriche, con elementi
grafici nei toni pastello, che sembrano un omaggio alle celebri bottiglie di
Giorgio Morandi. Vasi rigati [Mani, Kose], scultura in ferro di [Antonio Sciortino].
Sotto i pensili sono
installati dei Led
lineari che illuminano
il piano di lavoro con
una luce calda e si
riflettono sulle
alzatine specchianti,
creando uno
scenografico effetto
di profondità.
La cucina a C è posizionata con il lato
aperto di fronte alla finestra e al balcone
con vista sul parco della Rotonda della
Besana. Grazie alle superfici specchianti
la luce e lo spazio si moltiplicano
e il piano di lavoro sembra affacciarsi
direttamente sul parco su tutti i lati.
Nonostante il bagno sia piccolo, la doccia è a tutta larghezza,
fatta su misura con porte in cristallo e piatto sagomato con
lastre a basso spessore, in continuità con il pavimento
[Laminam].
In una nicchia nella parete è stato ricavato lo spazio per
inserire un lavabo d’appoggio in vetro trasparente.
Ti piace l’idea? È pratica, salvaspazio e facile da copiare:
un lavabo simile è Alix [Leroy Merlin, ø cm 39x18h €38,50].
La vetrinetta girevole su ruote è un elemento chiave della flessibilità di questo progetto. Studiata come storage per oggetti da esporre, si trasforma in una quinta/filtro quando si usa il lavabo
a vista sul corridoio. Trucchi di stile: lo specchio retrolluminato
e gli elementi in vetro
(la vetrinetta e il lavabo) amplificano lo spazio.
Quattro pareti in legno
laccato bianco alte fino
al soffitto consentono di
chiudere interamente le
diverse zone scorrendo
sui binari incassati,
oppure scompaiono
totalmente all’interno
della struttura compatta.
L’armadiatura a
muro è realizzata in
legno laccato con
la stessa tinta delle
pareti [RAL 9002].
Calcola come
costo della struttura
circa €650/mq.
La cornice di stucchi
impreziosisce il
disegno minimale.
Gli split di climatizzazione sono incassati nella
struttura in cartongesso e del tutto nascosti,
mentre l’unità esterna è sul balconcino
[unità interne Alasplit e condizionatore Mitsubishi].
CasaFacile > Case > Ispirazioni > Un bilocale con cucina e bagno in una ‘magica box’ al centro della casa
Un appartamento di 45 mq nel cuore della vecchia Milano, trasformato con astuzia in un open space caldo e contemporaneo. Come? Grazie a una scatola misteriosa proprio al centro dello spazio...
Siamo nel cuore della 'Vecchia Milano', con vista sulla Rotonda della Besana e il sapore caldo della città storica. Grazie all’intelligente progetto dello studio MdAA Architetti Associati e al tocco sofisticato e ‘domestico’ della nostra stylist Giovanna Fra, il piccolo appartamento mono-affaccio è stato trasformato in un pied-à-terre contemporaneo, perfetto per un modo giovane di abitare.
Prima di tutto, per una casa contemporanea, c’era bisogno di uno spazio più fluido:via vecchie partizioni e addio al tradizionale concetto di stanze. Liberato lo spazio, con l’aiuto di cerchiature di rinforzo e putrelle nascoste nel controsoffitto, la brillante idea degli architetti romani è stata di concentrare i servizi in un volume compatto al centro dell’ambiente, che separa la zona giorno dalla zona notte senza interrompere l’open space. La struttura, realizzata in muratura e rivestita in olmo naturale, ha un disegno sapientemente sagomato, che valorizza i passaggi laterali senza ridurli a banali corridoi.
Gli spazi intorno alla scatola hanno funzioni molteplici: su un lato corrispondono alla zona ingresso, mentre su quello opposto diventano parte integrante della cucina e del bagno. Qui trova posto persino un antibagno con lavabo, che si può schermare ribaltando una scaffalatura a ridosso della parete: è una vetrina leggerissima, un elemento filtro formato da un telaio in legno laccato bianco a cui sono fissate mensole in vetro molate su misura (nelle foto della pagina a fianco vedi la vetrina chiusa e semiaperta). Il posto perfetto per accogliere oggetti da collezione!
L’appartamento è di circa 45 metri quadrati, ma sembrano molti di più perché niente è lasciato al caso. Intelligenti soluzioni contemporanee salvaspazio sono accostate a elementi di arredo e finiture in stile vecchia Milano. In camera l’armadio a muro a tutta parete integra lavanderia e impianto di climatizzazione, mentre la pavimentazione in marmette e cementine e gli stucchi reinterpretati e realizzati sulla base delle modanature d’epoca a soffitto compongono due cornici sobrie ma piene di carattere, che corrono lungo tutto l’appartamento.