Pulire casa

Come pulire la stufa

Fai il check up alla tua stufa: ecco come pulirla correttamente con interventi fai-da-te

Una costante e accurata pulizia della stufa è alla base del suo buon funzionamento.

Interventi fai-da-te 
Quelli che può fare l’utente in autonomia sono indicati nel manuale d’uso del produttore e variano in base a tipo e modello di stufa, anche se due regole sono universali: 
  • la pulizia può cominciare soltanto se tutte le parti della stufa sono fredde
  • non si può mai smontare la stufa o anche solo parti di essa, nemmeno per sostituire delle semplici guarnizioni.

Pulizie no-stress
  • Vetro ceramico ventilato: il flusso d’aria aiuta a tenerlo più pulito [Piazzetta]. 
  • Stufa a pellet Decò, con rivestimento in ghisa facile da pulire [MCZ, 76x56x80h da €2.920].
  • Cassetto cenere estraibile, per agevolare le pulizie più ‘antipatiche’ [Piazzetta]. 

FAI BRILLARE IL RIVESTIMENTO E IL VETRO CERAMICO
Per pulire le superfici esterne della stufa e le parti metalliche basta un panno in microfibra inumidito con acqua o, se lo sporco è tenace, con acqua e sapone neutro.
Contro l’annerimento del vetro ceramico puoi usare un pennello asciutto, della carta inumidita e passata nella cenere o un detergente specifico.

SEMPLIFICA LA RACCOLTA DELLA CENERE
Per rimuovere facilmente la cenere puoi utilizzare un potente bidone aspiraceneri da 800 watt, a intervalli di 3 giorni (un tempo variabile in base all’utilizzo e alle indicazioni del produttore). Per semplificare l’operazione, alcune stufe sono dotate del pratico cassetto cenere estraibile, molto più semplice da svuotare. 


Testi

Paolo Manca

Ti potrebbe interessare