Mettere in ordine

Igiene: come pulire davvero

Pulire è togliere lo sporco, igienizzare è eliminare parte dei batteri, disinfettare è... Scopri qui i gesti per proteggere te e la tua casa!

La domanda del momento riguarda il Coronavirus: quanto resiste sulle superfici? Mentre girano su whatsapp vari audio-bufala, arriva una ricerca coordinata dai National Institutes of Health americani con l’Università di Princeton e l’Università della California: il virus resisterebbe fino a 4 ore sul rame, fino a 24 ore sul cartone e fino a 72 ore su plastica e acciaio, anche se la sua carica infettiva si dimezza dopo 7 ore sulla plastica e dopo 6 ore sull’acciaio.

Ma anche al di là di questa emergenza virus, imparare a pulire correttamente la casa è importante. Lo facciamo con l’aiuto di Fabrizio Zago, chimico industriale di ecobiocontrol.bio

Pulire, igienizzare, disinfettare

  • Quando parliamo di pulire intendiamo rimuovere lo sporco (polvere, grasso, calcare, ecc.), mentre con igienizzare intendiamo eliminare anche buona parte dei batteri. Disinfettare, poi, significa che i batteri vengono rimossi quasi del tutto (solo sterilizzando li eliminiamo al 100%). Nelle pulizie domestiche queste azioni si possono integrare: rimuovi lo sporco con l’aspirapolvere o la scopa, igienizza passando un prodotto sgrassante o detergente (attenzione, non è ancora un disinfettante): in questo modo elimini il primo strato di sporco che protegge batteri e virus. Se usi un apparecchio a vapore igienizzi anche senza detergenti, solo grazie all’acqua riscaldata oltre i 100 °C. Per disinfettare, invece, devi usare candeggina, alcool o un prodotto a base di cloro; per uccidere i batteri in lavatrice servono candeggina o prodotti con acqua ossigenata da usare a 60 °C.

Cosa fanno i detergenti

  • Gli sgrassanti (sia chimici sia naturali) rimuovono meccanicamente lo sporco in cui possono annidarsi i germi. L’acido acetico ha anche poteri battericidi.
  • I disinfettanti uccidono batteri e virus: devono avere l’autorizzazione del Ministero della Salute e riportare in etichetta la scritta ‘Presidio medico chirurgico’ garanzia che svolgono un’azione biocida senza danni all’uomo.

Spugne, stracci, guanti & co.

Per disinfettare spugne e stracci dopo l’uso falli bollire per 5 minuti in pentola o nel microonde alla massima potenza, immersi in una ciotola con acqua e limone. Puoi anche metterli in lavatrice con un detersivo in polvere (con percarbonato di sodio che libera ossigeno e abbatte la carica batterica), ad almeno 60 °C.

Testi

Simona Bruscagin

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