Piante grasse

Le virtù antistress della Rhipsalis

Super decorativa, è una cascata di viticci filiformi che, in vaso o sospesa, crea subito un rilassante ‘effetto giungla’. Facile da curare, ti conquisterà!

Si sa, prendersi cura di una pianta ha un potere rilassante. Ma la Rhipsalis, una cactacea con oltre 60 varietà, fa molto di più: secondo alcune ricerche, con la sua presenza può abbassare il nostro livello di stress. Per questo, forse, sta diventando di tendenza!

nome botanico: Rhipsalis
famiglia: Cactaceae
origine: America centrale e Asia
dimensioni medie: da 20 a 100 cm
temperatura: mai sotto i 7 °C
fioritura: piccoli fiori bianco-giallo
curiosità: Il nome Rhipsalis deriva dal greco ‘rhips’ che indica il giunco usato per realizzare i cesti intrecciati in vimini.
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Abbiamo chiesto al vivaio Giromagi di Cortona (AR), specializzato in cactacee e succulente, le 5 regole base per coltivarla.

  1. Vive bene in una zona di ombra luminosa, lontana dai raggi del sole.
  2.  Vuole un terriccio specifico per cactacee e che sia sempre leggermente umido.
  3. Va rinvasata ogni 2 anni in vasi ampi, poco profondi. Le ciotole sono perfette.
  4. Durante il periodo estivo, va bagnata dall’alto una volta alla settimana.
  5. In inverno deve essere tenuta in casa. 

Cactacee: 5 errori da evitare

Le colonne del grafico (lo trovi sfogliando la gallery), indicano gli sbagli più gravi quando si coltivano le piante grasse, quelli che le portano al deperimento. Dal peggiore, dare troppa acqua, via via a scalare fino a lasciarle all’aperto quando fa molto freddo. Cosa puoi fare? Studia le esigenze della pianta e trova il giusto equilibrio.

  1. Eccesso di acqua e ristagni
  2. Irradiazione solare eccessiva
  3. Scarsa luce, crescita stentata
  4. Eccesso di fertilizzante
  5. Temperature basse sotto 0 °C
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Testi

Silvia Magnano

Progetto

disegni: Silvia Magnano

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