«Volevamo una casa luminosa e guardavamo soltanto appartamenti all’ultimo piano con terrazzo; ma abbiamo scoperto che la luce può sorprenderti anche al piano rialzato, se c’è un cortile...».
È sempre la stagione della luce... d’inverno in serra, d’estate in cortile. Per goderla bastano un tappeto acquistato in Marocco e il divano realizzato con pallet di recupero e cuscinoni su misura.
Anche all’interno gli ambienti sono ariosi, non c’è ansia di affollare gli spazi, che ospitano molti pezzi vintage di design come la poltroncina Lady di Zanuso e le sedie Eames originali in vetroresina, trovate una alla volta in giro per mercatini.
Per viaggiare anche senza valigia: come in una sorprendente wunderkammer (la stanza delle meraviglie) si ‘incontrano’ la vecchia branda militare coperta da un tessuto etnico e il divano Groundpiece, disegnato da Antonio Citterio per [Flexform]. Coperta uzbeka a ricamo suzani e cuscini marocchini.
Il living è un ‘buen retiro’ dove la convivialità chiassosa della serra e del cortile trovano un giusto contraltare soft. Anche qui non manca lo spazio per gli ospiti, sul grande divano grigio: quando sono a Milano, Giovanna e Donato passano molto tempo in casa e ospitano gli amici per lunghe chiacchierate, a maggior ragione dopo il lockdown della scorsa primavera, che ha diradato incontri e viaggi.
Anche i mobili viaggiano: non solo perché molti di loro provengono dai ‘bottini’ dei tour internazionali dei padroni di casa, ma perché ci sono vari pezzi facilmente spostabili e riposizionabili a seconda delle occasioni. Come la panca in legno e lo sgabello impilabile in metallo, pronti per trasformarsi in posti a sedere per ospiti inattesi. Resta invece al suo posto la foto appesa, ‘Any Day, Every Day’, opera di Donato Del Giudice.
Un vecchio piano da lavoro di un negozio di ferramenta è stato recuperato e riadattato per diventare mobile tv. Al suo fianco, una libreria di modernariato e la coppia di sedie in vetroresina firmate dagli Eames per Herman Miller, acquistate negli USA.
«Pareti e pavimenti dai colori neutri sono stati la base giusta per personalizzare questa casa che ho acquistato già ristrutturata. La serra dava carattere, il resto doveva essere soft».
La cucina ‘neutra’: il grande blocco in legno della cucina [Boffi] era l’unico arredo già presente nella casa al momento dell’acquisto da parte di Giovanna e Donato. Hanno deciso di conservarla, anche perché era facile integrarla nello stile che avevano immaginato per il resto dell’appartamento.
Sobrietà dinamica per la camera: il letto è realizzato con una struttura in ferro e ruote (mai fermi!) su disegno di Giovanna e Donato, i comodini arrivano da un vecchio collegio e sono stati acquistati in Costa Azzurra, dalle lampade di design pendono dettagli etnici. La testiera è un’antica cornice restaurata, in origine verniciata oro.
Abat-jour di design Direttamente dall’era Bauhaus, l’iconica lampada a pantografo Anni ’30. lampada da parete Kaiser Idell disegnata da Christian Dell [Fritz Hansen, cm 47-89 €546], comodino vintage in metallo simile a Hiba [La Redoute, cm 40x40x50h €102,60] o a Wayne [Maisons du Monde, cm 39x32x52h €59,99].
«Chi dice ‘questo lo compro per ricordo’ si sta portando a casa qualcosa che non ama davvero. Se invece acquisti un oggetto di cui ti sei innamorata, una volta tornata a casa l’armonia con tutto il resto si creerà da sola: è il potere della bellezza che davvero salva il mondo... e a volte lo arreda!». Sgabello H disegnatoda Xavier Pauchard [Tolix, cm 38x38x45h da €174], scrivania vintage Anni ’40 recuperata da un rigattiere, simile al modello Andrews [Maisons du Monde,cm 115x55x75h €299].
Il rifugio cittadino di due instancabili globetrotter è arredato dalle loro passioni ‘migranti’
Giovanna, fashion stylist consultant e globetrotter instancabile, ama viaggiare insieme al marito Donato, fotografo. Questa casa è il loro ‘porto sicuro’ milanese.
Ai piedi di un palazzo Liberty nel cuore di Milano ci sono una serra lussureggiante e un cortile in cui regna un indisciplinato albero di cachi: «Ma certo, le piante devono poter fare quello che vogliono...», dice Giovanna. Lei e il marito Donato hanno trovato qui il loro rifugio cittadino, la casa perfetta per rilassarsi tra un viaggio oltreoceano e l’altro. E per invitare gli amici!
Le scelte fatte
La scarsa luminosità del piano rialzato è corretta dalla potente luce che inonda la serra e dalle grandi finestre affacciate sul cortile interno: Giovanna e Donato si sono innamorati di questa casa proprio in una cupa giornata d’inverno, cogliendo il suo potenziale.
Il tocco di stile
Non è semplice far dialogare souvenir esotici, icone del design, collezioni di ricordi e arredi di recupero: il gusto di Giovanna ha creato un sapiente mix che sa accogliere con leggerezza e ironia, senza rinunciare a un tocco ‘nomade’.
Vintage & design online
Ecco alcune ‘piazze virtuali’ dove trovare pezzi unici vintage per la casa:
1stdibs.com nasce dal mitico Marché aux Puces parigino.
pamono.it ha sede a Berlino e un ottimo motore di ricerca: raccoglie i migliori venditori di modernariato d’Europa.
dimanoinmano.it è partito nel 1999 dallo sgombero delle cantine e ha acquisito anche lo storico Spazio900.
penelopeinterni.com offre curiosità a non finire, dalle riproduzioni di lampade Anni ’50 agli accessori di tendenza come i fenicotteri. Non dimenticare di fare un giro anche su piattaforme più ‘generaliste’ come