Ad ogni cambio di stagione dell’armadio, scopro capi che avevo dimenticato e che non vedo l’ora di indossare. Qualche giorno fa ho sistemato il cassetto con i maglionci di lana e di cashmere (rigorosamente divisi per colore) e ho sentito il profumo di detersivo che avevo usato per lavarli prima di riporli alla fine della scorsa stagione.
Vi assicuro che occuparsi della lana non è per nulla difficile, basta rispettare alcune semplici accortezze. Volete sapere quali? Ve le svelo subito!
Prima di iniziare è importante specificare che ogni capo ha le sue peculiarità e le sue particolarità, quindi è fondamentale leggere con attenzione e rispettare le istruzioni di lavaggio. Detto ciò, sappiate che lana e cashmere possono essere lavati tranquillamente in lavatrice! Non abbiate paura di rovinare i capi, le lavatrici di ultima generazione hanno programmi appositi per capi delicati e lana.
- Se l’etichetta delle istruzioni lo indica, non abbiate paura: è sufficiente impostare il programma 'lana' e utilizzare un detersivo specifico.
- Ricordate che la temperatura da utilizzare per il lavaggio è sempre 30 gradi. È proprio la variazione del calore dell’acqua a provocare l’infeltrimento, quindi fate attenzione anche durante il lavaggio a mano.
- Un’altra accortezza da seguire riguarda l’asciugatura: stendete i capi in orizzontale sopra un panno asciutto per evitare che si deformino e, al tempo stesso, che rimangano i segni dello stendibiancheria!
- Ricordate di proteggere lana e cashmere con dei prodotti antitarme, in questo modo eviterete spiacevoli sorprese!