Nel periodo del Lockdown abbiamo imparato a organizzare al meglio lo spazio di lavoro: siamo ormai esperti di smartworking. Ma se vogliamo che il nostro living non sia semplicemente uno spazio che può adattarsi al lavoro agile ma uno spazio che si trasforma in un vero e proprio ufficio?
Giorgia aveva proprio questa esigenza. Nel suo trilocale c’è una grande zona giorno con cucina a vista ma non c’è uno studio. Vorrebbe una soluzione facile e salvaspazio per trasformare all’occorrenza, parte del living in uno studio per ricevere i clienti.
Occorre separare la zona con cucina a vista dal salotto: se il budget a disposizione non è alto, si può fissare a soffitto un binario con tenda a pannelli scorrevoli (opaca ma non oscurante, come Fönsterviva di Ikea). Può essere una tenda a tinta unita o con una stampa effetto ‘carta da parati’.
In alternativa al tendaggio si può scegliere un paravento fonoassorbente di design (come Island di Citterio), da far scivolare dietro al mobile basso della tv quando non serve più.
Consiglio poi un tavolino da salotto con il meccanismo che lo trasforma in tavolo alto (come Dakota di Calligaris) e qualche sedia pieghevole che servirà in caso di riunioni. Per non avere cavi in vista, è perfetta una lampada ricaricabile senza fili (come Siesta di Rossini Illuminazione) da usare anche sul terrazzo o in giardino.