Partiamo da un avvertimento: le regole della composizione esistono ma alla fine a decidere deve essere l’occhio, che in genere non sbaglia. E infrangere le regole ogni tanto fa parte... della regola!
QUAL È L’ALTEZZA MIGLIORE?
- La risposta generale è: ad altezza occhi. La linea centrale del quadro o della composizione dovrebbe stare a circa 145 cm di altezza da terra. Questo ipotizzando soffitti alti circa 3 m; se sono più bassi o se hai un mobile o un divano particolarmente basso, scendi di 10-20 cm.
- Puoi infrangere la regola aggiungendo un quadretto ad altezza occhi di bambino: una composizione sorprendente sarà sempre interessante!
COME CREARE LA COMPOSIZIONE
- Se hai quadri tutti della stessa forma e dimensione, crea una composizione regolare, per esempio un rettangolo in cui i quadri sono equidistanti.
- Se usi quadri di misure diverse, l’ideale è scegliere 3 tipologie di misure.
- Combinare quadri diversissimi tra loro è possibile e di grande effetto. Posali a terra e parti dal più grande o da quello di impatto cromatico più forte, mettendolo al centro.
- Per dare armonia segui la regola della linea immaginaria: disponi i quadri per terra e decidi quale sarà la linea della composizione, se centrale, di base, superiore, verticale o diagonale.
- Mescola quadri colorati con altri monocromatici, soggetti figurativi e astratti; oggi si usa molto anche aggiungere frasi o semplici caratteri tipografici. La composizione deve dare l’impressione di essere una raccolta che si è formata nel tempo, e che racconta qualcosa di te.
- Se scegli paesaggi e soggetti astratti, aggiungendo un ritratto, anche piccolo, creerai un punto di attrazione: un viso ‘che guarda’ è sempre irresistibile.