Un pezzetto di cielo, un ‘quadro’ verde, la sensazione di vivere in una zona franca, non più solo interno, non ancora esterno... L’idea dell’architetto Benjamin Godiniaux, in questa casa costruita alla fine del XIX secolo, è stata aprire la facciata posteriore per installare un’estensione vetrata in tutta la larghezza dell’edificio – ben sei metri – annettendo visivamente il giardino.
Le scelte fatte
Con tre bambini piccoli, Amély e il marito desideravano ampliare il piano terra per avere ingresso, soggiorno e cucina: proprio partendo da questa esigenza, Benjamin ha proposto un’estensione della casa, con un soffitto vetrato e delle finestre che si aprono a libro, ‘impacchettandosi’ sui lati. Così, quando le finestre sono aperte, dentro e fuori sono una cosa sola! Ma c’è di più: fuori si è ricreata una terrazza della stessa profondità, rivestita con lo stesso materiale del pavimento interno, un cemento cerato: così aumenta l’impressione che l’indoor continui oltre le finestre.
Il tocco di stile
Per non ostacolare la percezione del verde, ci si è affidati a una tavolozza neutra e ad arredi dal design grafico.