Divano e poltrona lounge New York Suite [Saba Italia] con cuscini realizzati da [Nuance Interni Tessili] con tessuti [Pierre Frey, Manuel Canovas e Dedar] e plaid azzurro in lino [Once Milano, cm 130x230 € 165]. Wallpaper Polly River [Tecnografica], libreria bassa [String Furniture] con vasi Mademoiselle [Laesse], sculture Sphere [Bosa], mano
in porcellana [Vito Nesta da Nap Atelier, cm 34h € 150]
e lampada Carrie [Menu su designrepublic.com € 200].
Il camino divideva in due il soggiorno in modo poco funzionale rispetto al progetto di Francesca, che ha preferito eliminarlo per creare un unico ambiente: la luce, così, può fluire senza ostacoli dalle finestre disposte su tre lati.
Cucina realizzata su misura da [Falegnameria Fratelli Bresciani] con top in marmo di [Mavela Marmi]. Sgabelli Freja con seduta in ecopelle [By Crea], sospensioni realizzate con cavo elettrico rivestito in tessuto in rilievo Stelle RT41, rosone in porcellana bianca, portalampada in ceramica e lampadina Trasparente Led Globo G125 Filamento Lungo 4W E27 Decorativa Vintage 2.200K [Creative Cables].
Il piano dell’isola è in marmo trattato per essere molto resistente: qui non solo si cucina, ma si pranza, si gioca, si fanno i compiti... e la finitura opaca crea un effetto molto naturale.
Lo studio è stato ricavato dove prima c’era la cucina. Per far fluire la luce, è separato dal living da una parete vetrata. Sul top, calendari perpetui [Danese Milano], quadretto [Vanilla Fly], uccellino verde [Vitra € 97], farfalla e fiore [Miho Unexpected Things], lampade Lampadina [Flos] e Tolomeo [Artemide].
Francesca ha mantenuto qui l’ingresso secondario della casa, per poter ricevere i clienti senza passare dal soggiorno. Dotato di un bagno privato, in futuro potrà diventare una terza camera.
Scrivania realizzata con piano e gambe [Leroy Merlin], cassettiera su ruote Helmer [Ikea, cm 28x44x69h € 40] e sgabelli Stool 60 [Artek da MC Selvini, ø cm 38x44h € 228 cad]. Sul tappeto Gry [Kasthall], poltroncina vintage a petalo e cuscino in tessuto [Dedar], tutto da [Nuance Interni Tessili]; tavolino Tulou bianco [Hay su designrepublic.com, ø cm 55x35h € 195]. Lo chandelier era dei bisnonni di Francesca.
I pezzi di famiglia
spiccano sul total white delle pareti, senza stonare con gli arredi contemporanei: il mix è perfetto! Lampadario Vertigo Petite bianco [Petite Friture, ø cm 140 € 795].
Il tavolo Base Table in alluminio verniciato bianco [Muuto, cm 190x85x 73h € 1.069] con vasi da [Nap Atelier] e abbinato alle sedie vintage rivestite in velluto Emile Dark Aqua e Emile Lilac [Jane Churchill da Nuance Interni Tessili] è allestito con tovaglia in lino colore Rose e tovaglioli Crema [Once Milano, da cm 175x260 € 270 e cm 45x45 € 68 il set da 4], piatti Oriente Italiano [Ginori 1735], posate Nuovo Milano [Alessi € 240/24 pz.], bicchieri Routine [Paola C.].
Sul parquet a 2 strati Easyline 80 ABC verniciato grigio chiaro spazzolato [Meg], tappeto Triple Slinkie Blue [cc-tapis] e tavolini Slit bianco e nero [Hay su design republic.com, ø cm 35x47h e 45x35,5h € 165 cad].
Il disimpegno della zona notte fa da cornice al living grazie alle pareti colorate in azzurro. Una sottile striscia più scura basta
a creare un effetto boiserie.
Cuscini, pupazzi, lampade animali, trofeo e tessile letto di [Garbo&Friends da Le Civette sul Comò]. Lampade Tolomeo parete [Artemide] e Miley sospensione [Maisons du Monde].
Scrivania con top da [Leroy Merlin]. Le sedie arrivano dalla vecchia cucina della suocera di Francesca: ne ha dipinto di bianco le gambe che prima erano beige, poco in linea con il mood della stanza.
Letto Gressvik con box sottorete [Ikea, cm 175x 208x108h € 389], lenzuola in lino Pale Pink e Vintage Pink più plaid Light Blue [Once Milano], comodini Portobello [Maisons du Monde, cm 45x35x52 € 149 cad], orologio Night Clock [Vitra € 368], quadretto [Vanilla Fly], caraffa e bicchiere [Paola C.]; sospensioni Ranarp [Ikea € 29,95 cad]. Sul comò di famiglia, centrotavola Cuppone in vetro [Paola C.].
Il bagno esistente è stato ristrutturato e ne è stato creato un secondo, accessibile direttamente dalla camera (che acquista anche una cabina armadio). In entrambi, le pareti sono neutre per far risaltare i mobili e dare luce.
Il fil rouge della casa è la presenza dei mobili d’epoca in noce: anche nei bagni, Francesca
lo ha ripreso grazie ai mobili lavabo
da lei progettati [Falegnameria F.lli Bresciani]. Lavabo [Catalano] e miscelatore Klab Cromo [Treemme € 245], lampade [Creative Cables], asciugamani [Once Milano], quadretto e candela [Vanilla Fly], specchio d’epoca ereditato da una zia.
I terrazzi erano in uno stato disastroso, con alberi le cui radici causavano infiltrazioni ai piani sottostanti. Con Manuele Protti di Trameverdi, Francesca ha riprogettato il verde, e con la nostra Elisabetta Viganò l’arredo. Divano Havsten [Ikea, cm 260x94x90h € 630] con cuscini [Nap Atelier].
Tavolo Portofino [Maisons du Monde] con sedie Trill Armchair ottanio [Nardi]; piatti colorati [Tenoha] e a forma di foglia [Bosa], caraffa, bicchieri
e alzata verde [Paola C.] e luci a catenaria [Creative Cables].
Il recupero di questa casa Anni'60 parte da scelte consapevoli e green, con un obiettivo: vivere in un ambiente 'sano' e confortevole!
Erano quattro anni, da quando era nata la seconda figlia, che Francesca e il marito cercavano una casa più grande, con giardino o terrazzi perché uno spazio all’aperto per loro è la priorità.
Ero sul treno per Milano, quando mi arriva una mail da un sito immobiliare che dice ‘attico’. La guardo un po’ scettica, però... aveva la metratura che stavamo cercando e ben due terrazzi. Giro la mail a mio marito che mi dice di andarlo a vedere subito. Nel giro di una settimana l’abbiamo preso!
L'appartamento si trova all’ultimo piano di una palazzina di 4 piani di fine Anni’60 ed era allo stato originale: una manna per un architetto come Francesca.
Le scelte fatte
La zona notte è quella su cui ho lavorato di più, per ricavare il secondo bagno; nel living ho tolto il camino che divideva in due la sala e non consentiva di sfruttarla; la cucina è a vista e al posto di quella vecchia c’è lo studio (con ingresso autonomo e bagno)» dice Francesca. Ma la scelta clou è stata il riscaldamento a pannelli radianti a parete («Ho scoperto che è più salutare ed efficiente di quello a pavimento» spiega) e coprire l’impianto con un intonaco in terra cruda che aiuta a distribuire il calore e a mitigare lo sbalzo termico tra interno ed esterno. «Una scelta di cui sono molto soddisfatta», dice Francesca. «Il microclima in casa è piacevolissimo e mia figlia, che è allergica, da quando abitiamo qui sta molto meglio».
Il tocco di stile
Con la consulenza di Elisabetta Viganò, Francesca ha completato l’arredo della casa, per la quale ha scelto che il verde e l’azzurro dominassero e che una carta da parati floreale e tante piante vere creassero un décor in armonia con i bellissimi spazi esterni.