Carlotta ha tagliato la parete divisoria creando un’apertura che incornicia lo studio e il living. Una ‘finestra’ che crea continuità visiva. Un esercizio di stile, in un gioco estetico di volumi e prospettive.
Attorno al tavolo, sedie della collezione Anni Cinquanta: Carlotta compra sedute vintage e le reinterpreta con tessuti giocosi. Lampade Tolomeo Braccio a parete, in alluminio lucidato e diffusore in alluminio anodizzato [Artemide, cm 131 € 285]. libreria verticale self standing Ptolomeo, in acciaio [Opinion Ciatti, cm 160h € 874].
Yappeto rosa antico con decoro rose, della collezione Rosemary [Carlotta Oddone]. Intervento pittorico decorativo a parete [Sabrina Always Costantini].
Dal ballatoio della cucina si accede alla zona notte. È un’appendice a due livelli in cui una volta vi dimorava lo chauffeur di famiglia e dove ora Carlotta ha ricavato camera da letto e atelier.
Al posto della testata del letto, un’infilata di nicchie-contenitori disegnano la parete. Carlotta le ha scavate nella vecchia canna fumaria. Il gioco estetico dei tagli e il binomio grigio/rosso torna nella parete del bagno con doppio accesso, ricavato nella stanza in un secondo momento.
Effetto spa per la stanza da bagno con vasca in muratura. Il pezzo insolito, la firma distintiva di Carlotta, è la poltroncina vintage fatta rivestire con un mix di tessuti d’arredo tra righe, arabeschi e motivi floreali. Anche qui torna l’ironico tappeto a pelle di animale simile a quello visto in camera.
Grès porcellanato effetto ossidato, cemento e ferro crudo sono
i materiali scelti da Carlotta. Un lavoro di regia di stile, dove il nero del profilo del box in cristallo dialoga con lo chandelier barocco e i dettagli industrial.
Insospettabile e silenzioso,
il giardino di Carlotta diventa nella bella stagione il suo ufficio en plein air. Ti piacciono gli arredi da giardino in ferrro, in stile francese, come quelli di Carlotta? Li trovi originali su pamono.it e da [AtelierLab]. Peonie nei vasi vintage [Vivai delle Commande].
Nascosto alla vista di una via trafficata del capoluogo piemontese, è l’invidiabile spazio open per il relax. Sopra la panca in muratura, cuscini della collezione Rosemary [Carlotta Oddone].
CasaFacile > Case > Ispirazioni > L’eleganza ‘tattile’ di tessuti & velluti nella casa della textile designer
L'uso pittorico del colore, gli sguardi sulla natura e una costante ricerca estetica, c'è tutto questo nella casa manifesto di Carlotta Oddone, interior e textile designer.
È difficile immaginare l’impianto tradizionale dell’appartamento torinese di Carlotta prima del restyling. L’intervento ha dato una grande fluidità agli spazi e uno stile inedito: ogni ambiente ha la sua personalità e i mobili hanno l’aria di essere di famiglia anche quando sono stati disegnati dalla stessa Carlotta.
Le scelte fatte
La visione è femminile, ma mai leziosa, bensì morbida, accogliente e ospitale. «Gli spazi sono in continua evoluzione», racconta Carlotta, per la quale la casa è anche laboratorio di sperimentazione, luogo d’incontro con i clienti e raffinato biglietto da visita.
Il tocco di stile
Distintivo l’accento sui materiali non trattati, come il ferro crudo e il legno al naturale, abbinati a una forte ricerca del colore e a una raffinata interpretazione tessile.