Idropittura
Grazie a una composizione contenente ioni d’argento dalle comprovate proprietà antibatteriche, l’idropittura attiva un processo naturale che impedisce lo sviluppo di diversi tipi di batteri, microbi e funghi sulle superfici murarie. Le pareti, così, si mantengono igieniche a lungo e risulta più facile pulirle.
Tappezzeria
Prodotta con inchiostri ecologici e inodori, la carta da parati viene sottoposta a un trattamento antibatterico idrorepellente e resistente all’abrasione che, grazie a una speciale formula a base di sali d’argento (per loro natura disinfettanti e germicidi), elimina il 99,9% dei batteri dalle superfici, impedendone così anche la proliferazione.
Ceramica
La ceramica ‘proattiva’ svolge un’attività antivirale, antibatterica e antinquinante sulle superfici grazie all’uso di materiali disponibili in natura, come il biossido di stagno e il biossido di titanio. È talmente efficace che dopo 15 minuti di esposizione alla luce è in grado di eliminare già il 90% dei coronavirus e, passate 6 ore, il 100%.
PVC
Se il pavimento vinilico rispetta la norma EN ISO 22196, vuol dire che ha superato dei test di laboratorio specifici che ne attestano la capacità di abbattere più 99% dei batteri sulle superfici in pvc, minimizzandone così la presenza e la propagazione. Motivo per cui viene scelto anche per gli ambienti sanitari.
Eco-resina
Realizzata con una speciale miscela di sali minerali, l’eco-resina applicabile su pareti, pavimenti e complementi d’arredo è attiva H24 (anche al buio!) per proteggere da germi, batteri e virus e per depurare e ionizzare l’aria, neutralizzando gli odori indesiderati e rinfrescando gli spazi come farebbe un grande albero in natura.
Parquet
Il pavimento in legno viene trattato con una finitura igienizzante ad ampio spettro, capace di creare un’efficace e duratura barriera contro microbi e agenti patogeni. Un’utilissima protezione invisibile che, senza modificare l’estetica del parquet, permette di mantenere l’igiene superficiale inalterata nel tempo.