Colorate, a basse emissioni e sottili, le nuove finiture decorative a base di resine sono così versatili da poter essere sovrapposte senza più difetti a (quasi) ogni superficie di casa, con garanzia di resistenza ed efficacia nel tempo. Ecco 4 soluzioni di tendenza per ridare vita a pareti, pavimenti, radiatori, infissi e complementi d’arredo senza affrontare i lavori invasivi e fastidiosi di una sostituzione.
Il sistema multistrato
Realizzato in 5 giorni sovrapponendo 5 diversi strati funzionali e decorativi, si applica su vecchi pavimenti (anche radianti), scale, piani lavabo e vasche creando una superficie impermeabile continua spessa 3 mm e dalla texture spatolata, colorata e materica. Gli ultimi 2 strati ‘sigillano’ la superficie, proteggendola da graffi, usura e il proliferare di batteri, rendendola igienica e facilissima da pulire. Grazie agli strati resiste al calore e non crea bolle o rigonfiamenti.
La resina liquida
Si tratta di una finitura all’acqua resistente a proliferazione batterica, graffi e macchie che, applicata a rullo, pennello o a spruzzo ha un potere adesivo così elevato da poter rivestire senza trattamenti preliminari pareti, pavimenti, battiscopa, porte, radiatori, complementi d’arredo e superfici in ceramica, pietra, legno, alluminio, pvc e ferro. Posata in 24 ore, si pulisce con detergente neutro e non sbiadisce/ingiallisce nel tempo.
La finitura a copertura totale
Una resina molto resistente che, applicata in 6 giorni a spatola o a rullo che copre e protegge al 100% anche le superfici a contatto con l’acqua.
La pittura materica 3D
Molto densa, si applica (in 2 mezze giornate) con un attrezzo speciale passato sul prodotto fresco per definirne la texture tridimensionale. Adatta a pareti sane con intonaci rasati a gesso o cementizi o rivestite in ceramica (previa rasatura), si stende in cinque passaggi: prima un primer, poi 2 mani di vernice ‘testurizzante’ e infine 2 mani di protettivo colorato.