In origine era parabola, poi discorso e infine semplicemente parola. Qui tre artisti ne fanno un uso artistico, lanciando le loro riflessioni su diversi supporti.
- Sul palmo della mano con Alessandro Malossi 'L’arte non va in vacanza’, fa parte di un progetto nato durante la quarantena da Covid Sono immagini che ritraggono scritture provocatorie e riflessive, sulle proprie mani.
- Sulla porcellana con Martha Freud ‘Mangia le mie parole’ è il suo progetto di piatti in porcellana smaltata a pennello che parlano del nostro rapporto con il cibo. La parola EAT è insita nella parola CrEATion.
- Su oggetti di vario tipo con Anna Benvenuto 'Il mio posto preferito sei tu'. È nata da una illustrazione che poi è diventata un oggetto reale in vendita su inlineadaria.com