Per la sua tavola country, la nostra lettrice Maria Elena Frigau ha scelto di giocare con sovrapposizioni di righe e quadretti che si accompagnano a dei piatti che ricordano il ‘sapore’ delle tradizionali ceramiche calatine e delle esotiche posate in bambù. Ai fiori, invece, aggiunge sempre dei contenitori speciali: ci ha raccontato di quella volta che ha usato la ‘schiscetta’ Anni ’70 per esporre il verde o il portauovo antico decorato con un guscio aperto e de piccolissimi fiori...
I consigli di Maria Elena Frigau
- Mixa le fantasie: i tessuti con righe, tartan, fiori, pied-de-poule, animalier possono essere accostati facendo delle abili sovrapposizioni tra tovaglia, runner, americane e tovaglioli. Io cerco di stare sempre sulla stessa tonalità per creare armonia: qui ho utilizzato l’azzurro e lo stile complessivo è un country, ma il mood lo decidi tu!
- Sfrangia i runner: dopo aver tagliato le metrature giuste, sfrangio partendo dal primo filo di tessitura. Aiutandomi con un ago, sollevo il primo filo e lo tiro via. Per avere questo effetto sfilo una decina di fili, ma puoi tirarne molto di più fino a quando non raggiungi i3l tocco desiderato.
- Inventa i portafiori: non mi piace usare dei semplici vasi. Nel flatlay non si vede, ma ranuncoli, margherite e lobelia sono all’interno di una teiera. Nel tempo, ho usato davvero di tutto: barattoli di marmellata, macinini da caffè e perfino una vecchia ‘schiscetta’ da fabbrica!