Con i prezzi di luce e gas alle stelle, quanto ci costeranno le bollette nei prossimi mesi? Secondo i calcoli della rivista Altroconsumo, una famiglia media di 3 o 4 persone alla ne del 2022 avrà pagato più di 3.200 euro e nel 2023 la spesa potrebbe aumentare di oltre il 75%. È il momento di tagliare gli sprechi. Per alleggerire il peso dei nostri consumi sul portafoglio, ma anche quello sull’ambiente.
COSA PUOI FARE SUBITO (E A COSTO ZERO)
Riscaldamento
Abbassare di 1 °C la temperatura del riscaldamento. Secondo uno studio dell’Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, passare da 20 °C a 19 °C consente un risparmio medio di circa 82 metri cubi di gas metano per famiglia. Vale a dire quasi l’11% in meno: con i prezzi del 2022 sono circa 110 euro. Non solo: riducendo di un’ora l’orario giornaliero di accensione del riscaldamento, il risparmio medio per famiglia per il 2022 si aggirerebbe intorno a 37 euro.
Sotto la doccia
La riduzione del tempo di una doccia da 7 a 5 minuti permette un risparmio di 0,223 metri cubi di gas, pari a circa il 29% del consumo di metano di partenza, oltre a un risparmio d’acqua. Se, inoltre, riduci la temperatura dell’acqua di 3 °C, risparmi un ulteriore 9%.
In cucina
Ricordati di usare il coperchio quando porti a ebollizione l’acqua. Se, dopo l’ebollizione, abbassi il fornello alla metà della potenza iniziale, puoi risparmiare il 25,7% del gas richiesto per la cottura della pasta (dall’ebollizione a ne cottura). Ma c’è un trucco che porta un ulteriore risparmio: la cottura passiva. Porta l’acqua a ebollizione, metti il sale e la pasta, mescola. Copri con il coperchio, spegni il fuoco e imposta il timer aggiungendo 1 o 2 minuti al tempo di cottura indicato sulla confezione della pasta. Il forno? Preferisci la modalità ‘ventilato’. Ipotizzando 100 accensioni l’anno, con forni elettrici ad alta efficienza energetica si possono risparmiare anche oltre 40 euro.
Elettrodomestici
Usali in modo più consapevole. Metti in funzione la lavastoviglie solo a pieno carico, utilizzando il lavaggio eco anche se è più lungo. La fase che consuma più energia è l’asciugatura: se possibile, usa programmi che non la comprendano. Anche la lavatrice va utilizzata a pieno carico. Meglio farla funzionare a temperature basse (30-40 °C) con il programma eco. Non lasciare tv, decoder e pc in stand-by: quando non li utilizzi spegnili. Sbrina regolarmente il frigorifero: un frigo sbrinato ha un’efficienza energetica maggiore.
Contro le dispersioni
Scherma le finestre di notte. Chiudendo persiane, tapparelle e tende pesanti si riducono le dispersioni di calore verso l’esterno.
COSA PUOI FARE CON UNA PICCOLA SPESA
Illuminazione
Utilizza lampadine a risparmio energetico. La tecnologia Led, a parità di potenza, produce una luce 5 volte superiore rispetto alle classiche lampadine a incandescenza e alogene. La vita di un Led a luce bianca è di circa 15.000 ore; mettendolo a confronto con le lampadine fluorescenti (7.500 ore) e con le lampadine alogene (750 ore), si può notare anche un risparmio nel tempo.
Riscaldamento
Installa valvole termostatiche. Regolano il flusso dell’acqua calda nei termosifoni e, negli ambienti dove sono presenti, consentono di non superare la temperatura media dell’intero appartamento.
Apparecchi elettronici
Acquista una ciabatta multipresa. Se riunisci tutte le spine degli apparecchi elettronici in una ciabatta multipresa con interruttore annesso, quando non li utilizzi li puoi spegnere tutti con un unico gesto, senza dimenticarli in stand-by.
COSA PUOI PROGRAMMARE
Elettrodomestici
Sostituisci quelli vecchi con altri più efficienti. Cambiandoli si può ottenere una sensibile riduzione dei consumi energetici, dato che il 58% dei consumi elettrici delle abitazioni dipende da loro. Per esempio, sostituendo una lavatrice di 20 anni fa con una nuova in classe A si potrebbe ottenere un risparmio di energia elettrica del 35%; sostituendo un frigorifero si potrebbe arrivare anche al 40%.
In cucina
Una buona scelta è passare al piano cottura a induzione. Il rendimento di un piano a induzione è pari al 92% (contro un rendimento dei fornelli a gas del 40 50%), perché non si ha dispersione termica. Con l’induzione l’acqua raggiunge l’ebollizione nella metà del tempo e tutti i tempi per la preparazione dei cibi si accorciano. Non ci sono sprechi, perché la parte di vetroceramica che circonda la zona di cottura resta fredda.
Riscaldamento e raffrescamento
Installa una caldaia a condensazione al posto di quella tradizionale. Con un impianto classico assicura un abbattimento dei costi pari al 10-20%. Con impianti radianti, cioè a basse temperature, i risparmi arrivano anche al 40%. Una scelta ancora migliore è installare una pompa di calore sia per riscaldare (garantisce performance migliori anche delle caldaie a condensazione) sia per raffrescare (consuma meno dei tradizionali climatizzatori).