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Impara a fotografare: 2ª puntata del corso base per Instagram

Alessandra Barlassina

Alessandra Barlassina  •  Gucki

Blogger CF Style

Quali sono le regole della composizione per una buona foto di interni? Come si sceglie l’inquadratura? Che trucchi di styling è utile conoscere? Qui i nostri consigli.

Fotografare la casa è come scrivere un racconto, quindi non prendere subito in mano lo smartphone: prima scegli l’ambiente che vuoi raccontare e riordinalo, facendo a attenzione all’armonia dei colori e ai ‘pesi’ dei singoli elementi: evita gli affollamenti, crea armonie.

Che cos’è l’inquadratura

La foto è una cornice, inquadrare significa decidere cosa inserire nella cornice e come orientarla. Se stai scattando per il tuo profilo Instagram, scegli il formato quadrato o verticale. Se vuoi pubblicare stories o reel ricorda che il formato è verticale ma più ‘stretto’: si chiama 9:16 e negli smartphone più recenti puoi settarlo nella fotocamera prima di scattare; in alternativa puoi fotografare con l’app di Instagram.

Composizione & styling

Un libro aperto sulla poltrona, i fiori freschi o la frutta sul tavolo, la coperta ripiegata: cura i dettagli che rendono un ambiente ‘vissuto’. Individua un elemento che attiri l’attenzione: sarà il punto focale della tua foto. Cerca di capire quali sono gli altri elementi che condizionano lo sguardo. C’è una poltrona ripresa di spalle? Darà una sensazione di chiusura e non di accoglienza (...ma può avere senso quando vuoi dare risalto a un particolare dello schienale!). C’è una porta aperta da cui si intravede un altro ambiente interessante? Darà profondità e curiosità alla foto, quindi cura quello che si vede attraverso di essa. Cerca di escludere elementi che di solito non sono belli, come caloriferi (a meno che siano di design), finestre con tapparelle leggermente abbassate, cardini dei serramenti (meglio, se ci sono, coprirli con le tende), interruttori... Se disponi degli oggetti su un mobile o sulla tavola fai attenzione che non si ‘impallino’ tra loro, cioè che nessuno ne nasconda parzialmente un altro. Importantissimo: tutte queste cose le devi valutare guardando nella fotocamera!

Come posizionarsi correttamente

Metti il treppiede frontale rispetto alla parete che vuoi ritrarre e controlla che lo schermo dello smartphone sia perpendicolare al pavimento utilizzando le livelle a bolla incorporate nel cavalletto. Posiziona l’obiettivo più o meno all’altezza del tuo petto, in modo che i piani da fotografare non risultino schiacciati o ‘cadenti’ (vedi le due foto nella pagina a fianco). Attenzione, non c’è una regola univoca: l’altezza sarà diversa se stai fotografando un tavolo o un letto.

Occhio alle linee

Attiva la funzione ‘griglia’ (alcuni smartphone la chiamano ‘linea guida’) nella fotocamera dello smartphone: vedrai apparire un reticolato che ti servirà a mantenere le linee dritte per non scattare foto storte. Sposta lo smartphone in modo che le linee guida siano il più possibile parallele a quelle degli elementi inquadrati, come porte, finestre, mobili, piastrelle, ecc. L’occhio è infastidito se nella foto le linee non sono perpendicolari.

La regola dei terzi

La ‘griglia’ ti sarà utile anche per seguire la ‘regola dei terzi’ che è alla base della composizione fotografica: le linee dividono l’immagine in tre parti orizzontalmente e verticalmente, creando 9 rettangoli. Per essere percepito meglio, il soggetto principale della foto non dovrà stare al centro, ma in uno dei 4 punti di intersezione tra le linee.

Prova a ‘entrare’ nella foto

Scatta da distanze diverse, ‘entrando e uscendo’ idealmente dalla foto: realizzerai così vari dettagli e piani più ravvicinati che possono esserti utili per alternarli alle foto d’insieme. accendo le lampade? Sfrutta la luce naturale, non scattare mai alla sera! Nella prossima puntata parleremo proprio della luce...

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La copertina a sinistra è della fotografa Serena Eller con styling di Cristina Gigli. Il punto focale sono la poltrona e la finestra in fondo. Tutto concorre a condurre l’occhio verso il centro dell’immagine. La zona dei tappeti lascia libero il passaggio dello sguardo,e l’area a destra è allestita in primo piano per non coprire la poltrona in fondo e lasciare spazio alla profondità della stanza... Niente è lasciato al caso!

La copertina a destra è della fotografa Julien Fernandez. In questa immagine la composizione è divisa in due parti: a sinistra la tavola apparecchiata con precisione, ma non troppa (il tovagliolo leggermente girato spezza le linee e rende il mix più invitante). La parte destra della foto, più disadorna, fa scivolare lo sguardo oltre, fino alla finestra, che è semi aperta per portarci verso l’esterno... Nell’insieme questo è il tipo di foto che definiremmo emozionale, come se immortalasse un momento fugace. In realtà tutto è calcolato, dalla disposizione degli oggetti ai colori d’insieme. Nei cerchi, altri elementi interessanti: lo sguardo della donna nel quadro che ci indica la finestra; i fiori in fondo alla tavola che portano dentro il verde esterno; la fruttiera di verde acceso con le arance (arancione a sorpresa) per far posare l’attenzione anche sull’angolo camino.