La casa di Leonardo è dotata di tutti i comfort moderni, mescolati con elementi storici, come una vecchia fonte battesimale, un pozzo e tanti arredi recuperati.
La cucina è frutto del recupero di una preesistente cucina in muratura che è stata rivestita in microcemento, in continuità con il pavimento; gli sportelli hanno cornici che richiamano una stile tradizionale, mentre il piano è in travertino color foglia. Gli elettrodomestici e gli accessori sono di ultima generazione: la cappa flat di Faber, il frigorifero vintage Smeg color acciaio, i fornelli e il forno AEG, il lavello monovasca e il miscelatore Foster. L'illuminazione della cucina è affidata alle applique Dioscuri di Artemide.
La zona pranzo, attigua alla cucina, è arredata con pezzi iconici: tavolo Gueridon e sedie Standand, disegnate da Jean Prouvé per Vitra, abbinate al lampadario Wow di Matteo Ugolini per Karman.
Il cuore della casa è certamente il soggiorno, dove troviamo tante altre icone del design, abbinate ad arredi vintage. Ci sono la libreria in alluminio e noce di Kriptonite, un tavolo anni Trenta in palissandro e sedie Cesca Gavina originali degli anni Sessanta.
Il divano è New York Suite di Saba L'illuminazione qui è affidata alle applique Foglio di Flos, disegnate da Tobia Scarpa, alla piantana Pistillo di Martinelli luce, e a una lampada Taccia di Flos, disegnata da Castiglioni.
Completano l'arredo una specchiera a foglia argento fiorentina originale del Settecento, la console in ciliegio dell'Ottocento e i quadri dell'artista Sergio Scatizzi.
Nella camera da letto il grande armadio a muro 7 ante di Sangiacomo, appliques Tao di Artemide, comodini in metallo Hay. In bagno le pareti sono in microcemento idrorepellente color oliva, con sanitari Cielo e rubinetteria serie Kos bronzo per Zucchetti.
Porte e finestre sono state artigianalmente recuperate e restaurate.
Il progetto è stato curato dall’architetto Pietro Seghi dello Studio Afsa.