l giardino d’inverno è diviso in due: una parte è destinata alla limonaia, ricovero per le piante più delicate, l’altra è un prolungamento della cucina che così è inondata di luce. La separazione evita la dispersione del calore.
Se si tratta di una ‘serra mobile stagionale’, amovibile e senza parti in muratura, rientra nella cosiddetta ‘edilizia libera’ e non servono autorizzazioni. Nel caso di una ‘struttura stabile ancorata al suolo’, va invece richiesto
il permesso di costruire
al Comune di appartenenza.
Volutamente la struttura non è stata verniciata. Trattandola con un olio apposito ogni anno, si previene la ruggine. Se vuoi ripararli in una serra l’esposizione migliore è a sud, con luce diretta per almeno
6 ore al giorno.
La zona relax outdoor è il punto privilegiato per ammirare la facciata seicentesca. Le canne fumarie della cucina e del riscaldamento a pellet, alternativa ecologica e conveniente, danno un tocco industrial accanto alla serra.
La cappa extra large è stata incassata
in una struttura color antracite come il bancone. Una soluzione pulita che, nonostante le dimensioni, evita l’effetto ristorante.
Cucina in stile ‘Rustrial’
Ovvero rustico + industrial: un mix che è un trend dell’arredo. «Mia madre, ottima cuoca, voleva elettrodomestici professionali, ma non desiderava un ambiente asettico» racconta Roberta. «La soluzione? Abbiamo nascosto
le apparecchiature sotto il bancone e abbiamo scaldato l’atmosfera con
le cementine di recupero dei vecchi pavimenti, che abbiamo utilizzato per il piano lavoro e la parete dietro
i fornelli». Il matrimonio è perfetto!
Parquet in assi di recupero [Falegnameria 3B]. La credenza di fianco al camino è di famiglia. il camino è il vecchio focolare utilizzato un tempo per cucinare: è stato ‘alleggerito’ della cornice.
«Per il salotto avevamo in mente mobili rustici, ma poi ci siamo innamorate della console in legno proveniente da una villa veneta: messa sul lato lungo, ora è il punto focale della stanza, perfetta per la mise en place di argenti e vetri antichi» racconta Roberta.
Muri eeffetto 'raw'. Sono una scelta di grande impatto per le case di campagna. Per ottenerli, sono stati asportati gli strati di intonaco precedenti fino a mettere a nudo in alcuni punti
le pietre, poi è stata applicata una pittura protettiva color sabbia.
Sedia a dondolo Comback, design Patricia Urquiola [Kartell]
Cerchi finestre con telaio sottile e ampia superficie vetrata? Guarda il modello in alluminio KF520 [Internorm]; oppure Prolux Swing, basculante, e Prolux Evolution, in pvc [Oknoplast]. L’azienda [Cetos], infine, realizza finestre con profili in ferro, acciaio corten e ottone brunito.
La pavimentazione in legno sottolinea la continuità fra le tre sale al piano terra, che si aprono una dopo l’altra. «Le assi, di misure diverse, sono state recuperate da un falegname locale: comporle è stato un lavoro certosino, ma il risultato è sorprendente, sembrano qui da sempre!» esclama Roberta. Nel salottino dalla foto
sopra sono servite anche per realizzare la boiserie dell’angolo bistrot.
È stato scelto per eliminare la presenza dei caloriferi e perché è ecologico: riscalda con l’acqua a una temperatura più bassa e si ha minore dispersione di energia (quindi minori consumi e costi). E offre calore più uniforme, senza angoli più freddi e altri più caldi.
Pavimenti e boiserie [Falegnameria 3B], rivestimento bagno in resina cemento [Mac Rivestimenti], coperta Nid in lana [Society Limonta, cm 220x240]. Se cerchi porte per interni insonorizzate, visita dierre.com.
Divise tra primo e secondo piano ci sono sei camere con bagno en suite, destinate a b&b per sei mesi all’anno. «Abbiamo voluto mantenere lo stile e le finiture del pianterreno puntando ancora di più sul comfort» ci spiega Roberta.
Il look della casa è nato passo dopo passo, ricalibrando ogni volta il mix di arredi
sui pezzi acquistati d’impulso nei mercatini o recuperati da altre case di famiglia
e abbinando dettagli di gusto. In questa camera, il letto francese di brocante è diventato un angolo romantico con pochi tocchi di rosa: plaid, coperte e un cuscino in pizzo macramè in perfetto stile ‘granny chic’, tornato di gran moda. «Qui ogni ospite può trovare un angolo che sente tutto suo» dice soddisfatta Roberta.
Lavandino in camera?
È un’idea originale che risulta pratica se il bagno è piccolo, purché sia in linea con lo stile dell’arredo.
Qui Roberta ha scelto un modello ispirato agli antichi lavatoi che ricorda l’origine contadina della dimora.
Lavatoio in graniglia [Il Vaso, lunghezza da cm 35 a 100]. Trovi interruttori rotondi old style, in porcellana, bianchi e neri, con levetta o pulsante, su zangra.com.
Nelle ex soffitte,
al terzo piano, sono collocate le due camere più ampie, con una salle de bain finestrata. «Abbiamo sfruttato i dislivelli esistenti per muovere lo spazio e creare aree funzionali diverse» spiega Roberta. «La zona dei sanitari è separata con due gradini e un muretto basso dall’area doccia». Il lavabo rettangolare in muratura, a incastro con i gradini, serve anche da piano d’appoggio per la comoda doccia.
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Nella campagna veneta una casa colonica viene recuperata aprendone un lato sulla veranda e utilizzando materiali grezzi: dal ferro, al legno, al cemento. Tante idee per chi aspira a un autentico stile rustico, ma con tutti i comfort.
Ci sono voluti tre anni di restauro conservativo per raggiungere l’obiettivo: una dimora di campagna dove il tempo sembra sospeso. Roberta, imprenditrice di Conegliano Veneto, riassume così la storia della sua casa colonica sulle colline del Prosecco. Qui spende il tempo libero con il figlio, la madre e il compagno della madre. La casa risale al Seicento ed è stata acquistata una ventina d’anni fa. «Quando abbiamo cominciato la ristrutturazione non avevamo in mente uno stile preciso, l’abbiamo creato a poco a poco, scegliendo ciò che ci piaceva», dice.
Le scelte fatte
Il progetto è stato affidato all’architetto Silvio Stefani, che non ha modificato la struttura degli ambienti. Una sola aggiunta, di grande effetto: la limonaia in ferro e vetro. «Un desiderio di mia madre finalmente realizzato!» racconta Roberta. Lo spazio cucina collegato a questa è molto ampio, nell’ottica della prossima apertura di un piccolo hotel di charme con ristorante!
Il tocco di stile
Il pavimento in assi di legno e i muri grezzi sono presenti in tutta la casa, ma ciò che rende unico ciascun ambiente sono i mobili vintage, gli oggetti di famiglia, le ceramiche artigianali.