"Charlotte Perriand" è un libro che racconta la vita di una visionaria dell'arte e dell'architettura: il testo è stato scritto da Gisella Bassanini e Giovanna Canzi, mentre le immagini a corredo sono di Emi Ligabue.
Il libro racconta la personalità straordinaria di Charlotte Perriand, la sua passione per la montagna e per la natura si intreccia con un istinto da guerriera che le ha permesso di realizzare i suoi desideri. Ma Charlotte era anche una donna dolce ma con una determinazione d'acciaio, e questo si rifletteva nei suoi progetti, tra cui la rivoluzionaria Chaise longue basculante.
L'attrazione di Charlotte Perriand per la realtà industriale e la produzione in serie è una delle caratteristiche distintive del suo lavoro. La sua volontà di portare l'arte e il design nelle case di tutti, rendendoli accessibili a un pubblico più ampio possibile, ha influenzato profondamente il suo approccio creativo. Ma c'è un altro elemento che ha forgiato la vita di Charlotte: il suo amore per il Giappone. Durante la Seconda Guerra Mondiale, soggiornò a lungo in questo Paese, e la sua esperienza influenzò la sua visione artistica in modo significativo.
Adele Cassina, nella postfazione del libro, ricorda come Charlotte Perriand fosse dotata di una personalità unica, gentile e attenta agli altri. La sua umiltà, intesa come virtù che appartiene solo ai grandi, era una delle sue caratteristiche distintive. Charlotte era una donna vitale, anticonformista e coraggiosa, che ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell'arte e dell'architettura.
Le forme e i colori delle illustrazioni di Emi Ligabue, artista da sempre affascinata dagli oggetti del vivere quotidiano, trasmettono al lettore l'immagine di Charlotte Perriand come una figura vibrante, pronta a rompere gli schemi e ad abbracciare la diversità della vita. Gisella Bassanini e Giovanna Canzi, con rigore filologico ma anche con leggerezza, narrano la vita di questa sperimentatrice geniale, svelando lo sguardo inedito e sensibile di Charlotte verso il mondo.
Il libro è uscito per marinonibooks, all'interno della collana "Fuori dall'ombra", a cura di Gisella Bassanini e Giovanna Canzi. Una collana che vuole essere un omaggio alle pioniere europee dell’architettura e del design, cioè a quelle donne che per prime si sono confrontate con questa professione in un periodo storico in cui nella maggior parte dei Paesi non avevano il diritto di frequentare scuole politecniche, iscriversi a corsi di architettura, aprire un proprio studio.