CERAMICA IN TOUR
Un giro per il Portogallo alla scoperta delle loro straordinarie ceramiche. Curiosità: lo sapevate che la maggior parte dei marchi che amiamo di più (da Ikea a Zara Home, da Anthropologie a Petite Friture, a Lucie Kaas...) sono prodotti qui in milioni di pezzi e poi esportati, fino a oltre il 95 per cento? Super instagrammabili, sopra, le incantevoli ex-casette dei pescatori a righe a Costa Nova do Prado, che hanno ispirato il nome del brand. @costanovatableware
DÉCOR D’ARTISTA
Sono già belle così, queste brocche, con quelle piccole imperfezioni che solo la lavorazione a mano sa ‘regalare’… E poi quei vezzosi intrecci di nastri e perline attorno alle impugnature, rigorosamente diversi uno dall’altro, rendono le caraffe, forgiate in varie forme e dimensioni, davvero uniche. annawesterlund.com
VASI ‘SCOMPOSTI’
Qui si entra in un mondo. Vista Alegre, fondata nel 1824, non solo è la più antica (e la prima) fabbrica di porcellana portoghese. Ma c’è di più. Attorno alla sede c’è un intero villaggio: museo, scuola, chiesa, le case degli operai e persino un magnifico hotel, con display e dettagli ceramici ovunque, dalla hall alle stanze. vistaalegre.com
TAVOLE D’ESTATE
Pomodori e insalata… sì, ma in versione maxi e che magicamente si accendono e diventano insoliti lampadari. E che dire dell’anguria, a fette o spremuta, servita nelle sue repliche in ceramica? Mai più senza. @bordallopinheiroofficial
DECALCOMANIE
Non sono esattamente quelle che usavamo da piccoli, ma il concetto è lo stesso. Qui, con rara maestria, le fanno aderire spennellando sulle tazze, che poi passano… in forno! In questo modo cambiano colore, da giallo a blu, e finiscono così sugli scaffali di Zara Home. @matceramica
SENTI COME SUONA!
Lo sapevi che, per un ulteriore controllo qualità, tutti i pezzi sono leggermente percossi e fatti ‘suonare’? Solo così c’è la certezza (per orecchie fini, ovvio!) di trovare difetti o crepe invisibili all’occhio. Qui, sinuosi vasi dal suono perfetto. @jomaze_lda