Etimologia: incrocio del latino medievale ‘usitilia’, ciò che è utile ai bisogni, e ‘usibilia’, materiali d’uso, derivato di ‘uti’, cioè usare’.
Emil Schwärzler studia MultiMediaArt all’università di Salisburgo, e i piatti impilati e lasciati ad asciugare lo ispirano. Li utilizza per ricostruire il volto de ‘La Ragazza col turbante’, nota come Ragazza con l’orecchino di perla, di Jan Vermeer.
Ivan Tozzo usa la sua conoscenza del mosaico reinterpretandolo con caparbietà, rincorrendo tessere e colori per creare sculture moderne. Qui con ‘Le mie tazze rotte’ stipate e strabordanti dal muro piastrellato, forse vuole ricordarci quanto vasellame usiamo nella nostra vita.
Irma Donadio è illustratrice e architetto. Tramite un uso appassionato dei colori cerca di trasmettere la bellezza che trova nei dettagli della quotidianità. Qui le stoviglie, tra fiori e frutti, sono in posa in un equilibrio improbabile, ma molto décor.