Tante, tantissime rispetto alle sfere rosse, le lucine dorate attualizzano il look dell’albero tradizionale. Recuperata in un mercatino, la vecchia vasca da bagno in latta è stata immaginata e allestita come cachepot.
Mentre il divano in velluto grigio è stato disegnato con forme morbide, il camino ha linee nette ed è inserito in una scocca di metallo tagliato al laser, grezzo, imbottita con lana di ruggine per non trasmettere il calore. Sopra, una ‘board’ decorativa di maioliche napoletane e siciliane. Divano, cuscini [Les-Ottomans] e [Élitis].
Lampada In Vitro [Flos], alberi [&Soul], vasi e candelabri [Bosa], candele Donum e Manhattan, le due nuove fragranze Limited Edition create da [Lilium Candles].
Tovagliato [La Fabbrica del Lino], piatti Oriente Italiano [Ginori 1735,
in vendita da Lapini Arezzo] così come la zuppiera. Calici e posate [KnIndustrie], alberi di pastafrolla [Dolce], palline e centrotavola [Vertecchi].
Le pareti sono state rifinite con calce color tortora chiaro, stesso tono dei moduli della cucina, in cui appaiono anche dettagli color pastello e vetri retinati a celare le stoviglie.
La cucina, artigianale, è stata realizzata su misura su disegno
dall’architetto Emanuele Petrucci; sgabelli AAS 38 [Hay] così come le sedie intorno al tavolo, della J-series numero 104 e 77. Piastrelle [Mutina], lavandino [Villeroy & Boch], frigorifero [Smeg]. Caffettiera Lady Anne [KnIndustrie], tazzine, biscottiera e renne [Thun], candele [&Soul], panettone glassato alla nocciola [Hausbrandt]. Sul frigo, panettoni [Giovanni Cova & C.], sul piano della cucina selezione tè [Mariage Frères], prosecco Conegliano Valdobbiadene e brut Nature [Col Sandago].
La struttura in cartongesso dà ordine e ricuce tutto: il mensolone in alto diventa anche un supporto per vari oggetti e ospita uno strip Led che ricrea un taglio di luce. Una nota a margine meritano anche i piani in legno, di 15 cm, ricavati da querce secolari e stagionati per anni, e i pensili con vetro retinato e l’interno color acquamarina. La colazione di Natale è allestita sul bancone dalla nostra Cristina Gigli con un romantico set natalizio [Thun].
La scala di marmo conduce al piano superiore, dove si trovano le camere da letto. Deliziosa l’idea di rifoderare una vecchia poltroncina
di rosso lampone, che dà un guizzo cromatico
alla prospettiva. A destra, la camera padronale.
«Gli armadi erano due vecchi pezzi da campagna – uno è del babbo di Elena – quindi abbiamo pensato di fare ordine (stilistico) con questo baldacchino dal taglio pulito, quasi zen. Come sempre alla ricerca di una sintesi tra ordine e disordine, vecchio e nuovo» commenta l’architetto Emanuele Petrucci.
Una villetta anni '90 rinasce sotto il guizzo creativo del proprietario, che ha valorizzato i soffitti con travi a vista e il pavimento rustico con arredi su misura e buon design. La cornice perfetta per un Natale all'insegna del comfort.
Emanuele ed Elena abitano in una villetta a Tuoro sul Trasimeno, in provincia di Perugia. Costruita dai genitori di lei nel 1996, di fatto non era mai stata portata a termine. È nel 2014 che la coppia decide di riprendere in mano quel progetto incompiuto, confrontandosi in primo luogo con tutto quello che era già stato fatto e che in quel momento non era più così attuale, come il grès effetto cotto a pavimento o i bagni rivestiti con piastrelle in travertino. Smantellare, visto che tutto era ancora in ottimo stato, sarebbe stato un sacrilegio, così le scelte hanno ‘attualizzato’ quei materiali, introducendo pezzi d’arredo che sono il risultato di una ricerca incrociata su memoria e contemporaneità. La nostra stylist Cristina Gigli ha scelto e vestito questa casa per un Natale in pieno stile CasaFacile!
Le scelte fatte
La prima caratteristica saltata all’occhio di Cristina? Il contrasto tra la cucina, luminosa e dalle maxi vetrate, rispetto al salotto, che invece appare scuro e intimo. Il contrappunto tra i due ambienti è ora sottolineato dalla calce a parete, in cucina, e dallo smalto blu, in salotto, che creano una ‘tensione’ opaco/satinato, chiaro/scuro.
Il tocco di stile
Pezzi contemporanei, disegnati da Emanuele, con altri di recupero, in un melting pot che fa scintille!