A giugno 2023 Gruppo Enel ha installato il suo 30 milionesimo Open Meter e la fase massiva di installazione di questi contatori intelligenti di seconda generazione sarà completata nel 2024 raggiungendo tutti i comuni serviti dal Gruppo. 30 milioni è una nuova e importante pietra miliare nel percorso verso l’efficienza energetica. Ma vediamo perché.
Tutti i vantaggi dei contatori Open Meter
I nuovi contatori intelligenti non misurano soltanto i consumi di energia: Open Meter, distribuito a partire dal 2017, è anche uno strumento che rende più sostenibile il consumo di energia, permettendo di bilanciare la curva della domanda-offerta di energia elettrica, e rappresenta uno degli elementi chiave su cui costruire vere e proprie smart city, le città intelligenti e circolari. Innanzitutto Open Meter consente ai clienti di accedere più facilmente ai propri dati di consumo, accrescendo così la consapevolezza sulle abitudini di utilizzo energetico per adottare comportamenti più efficienti e sostenibili. Inoltre, abilita tariffe personalizzate che si adattano meglio alle abitudini di consumo, con prezzi dinamici e altamente flessibili. Attraverso una nuova tecnologia chiamata “Chain 2”, permette di integrarsi con i sistemi per gestire elettrodomestici, caldaie, condizionatori e luci, e pianificarne l’accensione e lo spegnimento in modo intelligente. Infine, questo dispositivo facilita il monitoraggio in tempo reale dell’energia auto-prodotta attraverso i propri impianti di generazione distribuita, come il fotovoltaico, e apre le abitazioni ai servizi necessari per l’utilizzo delle auto elettriche.
Perché Open Meter è un contatore sostenibile
Open Meter non solo rappresenta un grande passo in avanti nell'ambito dell'efficienza energetica, ma anche nella sostenibilità. È infatti classificat come "100% Green", in quanto composto interamente da plastiche riciclate, provenienti dai contatori intelligenti sostituiti (si parla infatti di Circular Smart Meter).
La scelta di rivedere in chiave circolare la catena del valore dello smart meter, dalla fase di progettazione al fine vita, è stata possibile grazie all’adozione da parte del Gruppo Enel di soluzioni innovative destinate proprio a minimizzare l’impatto sull’ambiente, a limitare l’utilizzo di materiale vergine e la produzione di rifiuti e massimizzare invece i benefici socio-economici a livello locale. Ciascun Circular Smart Meter consente un risparmio di 7Kg di CO2 nel corso della sua vita utile (pari a 15 anni) e 1,1 kg di materiale vergine, oltre ad attivare una filiera locale di produzione di materia prima “seconda”. I benefici ambientali legati alla produzione del nuovo Open Meter con plastica rigenerata sono stati misurati con il metodo del Life Cycle Assessment, riconosciuto in ambito scientifico a livello internazionale. Ed è anche grazie al contributo del Circular Smart Meter che Enel è stata riconfermata nei principali indici sulla sostenibilità delle aziende, come la FTSE4Good Index Series, che classifica le migliori imprese al mondo in termini di pratiche e trasparenza a livello ambientale, sociale e di governance (ESG).