Sul tavolo realizzato su disegno di Officina8A, vaso in porcellana Squall [Rosenthal] più centrotavola e coppa [Sambonet], sedie con braccioli Angelina [Westwing], sospensioni Vertigo [Petite Friture, ø cm 140] e A-tube [Lodes] libreria e cucina su misura.
La cucina ha la zona lavaggio incastonata nella nicchia ad arco e laccata nello stesso verde della parete. Le mensole ottone vengono riprese in alcuni vani a giorno della libreria.
Il pannello cannettato della libreria scorre in orizzontale per nascondere la tv all’occorrenza. Davanti al mobile tv realizzato su disegno, divano Paola in velluto non più in produzione ma simile a Moby [Westwing, cm 220x95x80h], cuscini [Christian Fischbacher e Élitis], lounge chair Lehnsthul e Hideout [Gebrüder Thonet Vienna], pouf [Élitis], tappeto Savanna B [Karpeta], tavolino Azisi [Kave Home, cm 140x60x36h].
Lounge chair Lehnsthul in faggio curvato con schienale in paglia di Vienna [Gebrüder Thonet Vienna, cm 73x83x84h], panchetta Cream in legno laccato e seduta in marmo Orinoco [Pepita Design, cm 75x35x 45h]. Idropittura Green Smoke [Farrow&Ball].
Il letto è vestito con lenzuola in lino e plaid in lana [Lanerossi], sul comodino quadro [Galleria L’Affiche]. porta Filo44 rasomuro [Scrigno] con maniglia Roboquattro S [Colombo]. Per consentire la totale visione dei
decori sul soffitto, la parte alta dell’armadio ha
una veletta inclinata che accompagna lo sguardo.
Nel bagno lo stile si fa più contemporaneo grazie al mobile laccato – realizzato su disegno dell’architetto – che si ricollega al mood della casa grazie al dettaglio del top in marmo.
Nel bagno, il mobile su misura ha il frontale cannettato. Lavabo da appoggio Esedra [SDR]. Rubinetti Bambù ottone [Bellosta], tessili [La Fabbrica del Lino].
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La formula da seguire? Recuperare i dettagli originali (dal parquet alle cornici) e arredare con mobili moderni, ma con finiture che strizzano l'occhio all'epoca della casa.
Rimane ben poco del layout originale di questa casa torinese; i dettagli d’epoca invece sono stati recuperati con un lavoro certosino, rispettoso del passato.
Le scelte fatte
Tra i desideri dei proprietari c’era quello di avere un grande living conviviale con la cucina a vista: eliminati corridoio e parete centrale, il soggiorno ora è più che raddoppiato e le varie aree si parlano pur restando ben distinte. La zona notte è più funzionale: ha un secondo bagno e l’ingresso diventa una vera stanza in più, con tanto di armadi.
Il tocco di stile
Nella zona giorno la fusione tra classico e moderno del progetto è chiara e riuscita: gli elementi restaurati (parquet a quadrotte, cornici in gesso e archi) si fondono con i nuovi arredi contemporanei realizzati su misura, in un mix che modernizza gli ambienti ma non stravolge il ‘guscio’ rétro.
