Piante da appartamento

Tutto quello che c’è da sapere sulla alocasia

Nella giungla delle piante da interni è la ‘bella e impossibile’, non solo per raffinatezza di forme e colori ma per le attenzioni che richiede e i ‘capricci’ a cui ci sottopone... Con lei bisogna imparare ad andare d’accordo: osservandola, conoscendola e assecondando i suoi ritmi.

Provenienza: foreste tropicali dell’Asia sudorientale e dell’Australia

Curiosità. Sono circa 90 le specie di Alocasia che conosciamo. Le più decorative vivono bene in appartamento e nelle zone miti e umide del nostro Paese, alcune possono stare anche all’esterno.

Posizione. L’Alocasia ama la ribalta, ma senza eccessi: la luce indiretta è il suo palcoscenico preferito. Vicino a una finestra, dove i raggi del sole vengono filtrati da una tenda leggera, esprime tutto il suo potenziale. Attenzione invece ai raggi diretti, specie in estate: le foglie di quasi tutte le specie di Alocasia sono molto sensibili.

Acqua. Trovare l’equilibrio con questa pianta non è facile: ama un terriccio né asciutto né bagnato. Per sicurezza puoi usare un igrometro: l’umidità nel vaso deve stare fra 4 e 6.

Terriccio. Scegli un terriccio molto drenante e un po’ acido. L’ideale è mixare 3 parti di terra per acidofile con 1 parte di inerti (pomice, perlite, o argilla espansa). Se ce l’hai puoi aggiungere pezzetti di corteccia (bark).

Problemi comuni. Il più tipico problema dell’Alocasia sono le foglie che ingialliscono o appassiscono e le macchie gialle. Segnali legati alla sua estrema sensibilità alle variazioni di luce e acqua e ai cambi di stagione. Evita gli stress ambientali, rinvasa solo se necessario. Se sta bene non cambiarle posizione e mantieni le abitudini di cura.

Meglio sapere che… In inverno spesso va ‘in letargo’: le foglie seccano ma la pianta non è morta! Tocca il fusto: se è pieno e sodo, sospendi le annaffiature. A fine inverno vedrai spuntare nuovi getti.

Cure speciali. Se la coltivi in un terriccio drenante e ricco di inerti, concimala almeno 2 volte al mese perché è facile che le annaffiature lavino via i nutrienti più importanti.

Super poteri. È una pianta generosa: spesso dal suo rizoma spuntano nuovi getti che, una volta cresciuti, puoi separare dalla pianta madre ottenendo nuove piantine.

Altre varietà. Le Alocasie sono tutte delle dive, ma alcune sono da red carpet! Colpisce l’eleganza dell’Alocasia cuprea ’Red Secret’ con foglie verdi argentate e venature scure; la ’Black Velvet’ è piacevolissima al tatto.

Stile. Specie enormi come la Alocasia macrorrhiza sono perfette a centro stanza ma se non hai spazio opta per varietà piccole e colorate: possono stare anche in piccole serre di vetro in cui si creano perfette condizioni di umidità e temperatura.