Ci avete mai fatto caso? Diciamo che per la casa nuova dobbiamo scegliere “le porte” (plurale) ma alla fine scegliamo spesso un’unica porta e la copia-incolliamo in tutti gli ambienti. Ma chi ha deciso che le porte di una casa devono essere per forza tutte uguali? Nel video che trovi qui in fondo abbiamo provato ad aprire (letteralmente!) nuove prospettive che ci guidano nella scelta perché quando si chiude una porta… si apre una scenografia!
Oggi abbiamo a disposizione tantissime opzioni tra stili, materiali, colori, dimensioni e modalità di chiusura: è davvero un peccato ripiegare sempre su ciò che sembra neutro (bianco? legno?) ma in realtà condiziona comunque le scelte d’arredo.
Facciamo qualche esempio: possiamo mimetizzare l’entrata della cabina armadio con una porta filomuro ricoperta con wallpaper, ma separare living e cucina con una doppia anta scorrevole in cristallo; possiamo chiudere la lavanderia con una pieghevole salvaspazio in tinta con la parete, ma scegliere porte in legno per le camere da letto, insomma non ci sono limiti estetici né funzionali.
L’unica scelta davvero importante riguarda la qualità made in Italy perché vogliamo che le porte durino a lungo e siano prodotte nel rispetto dell’ambiente, ma con FerreroLegno andiamo sul sicuro...
Se mi affaccio da qui, la mia visione va ben oltre uno splendido giardino e i colli delle nostre Langhe. Lo sguardo si spinge molto lontano fino alle foreste perse negli angoli più remoti del mondo, quelle gestite in modo responsabile. È da lì che la nostra Green Vision inizia il suo viaggio per recuperare materiali eticamente adatti a quella che è la nostra filosofia del vivere e li accompagna lungo tutto un processo produttivo virtuoso, generato da impianti fotovoltaici e a biomassa.
(Ilaria Ferrero, Direttore Generale FerreroLegno)
Le porte di casa uniscono,‘bucano’ le pareti per connettere gli ambienti e le persone: fanno parte di quegli arredi che definiamo fissi, le scegliamo in una fase iniziale del progetto e vogliamo che durino a lungo nel tempo. Ecco perché la scelta della porta è un momento fondamentale nella definizione dello stile di una casa e non va sottovalutata. Una volta definite le dimensioni e il tipo di apertura è bello avventurarsi sulla strada dei materiali, delle finiture e dei colori!
I SISTEMI DI APERTURA
La classica porta a battente può aprirsi con un angolo di 90° ma anche di 180° (se lo spazio lo consente) e nella versione a filo sembra proprio scomparire nella parete. Se cerchi soluzioni salvaspazio o più scenografiche puoi valutare anche le scorrevoli, interne o esterne al muro, che possono avere pannelli fissi o mobili per separare gli ambienti senza dividerli. Per ridurre solo l’ingombro dell’apertura c’è la porta pieghevole, disponibile con sistema a 90° o 180° che impacchetta le ante lasciando più spazio libero.
LE SCELTE DI STILE
Chi ha detto che l’opzione migliore è sempre la porta bianca o legno? Ciò che sembra una scelta neutra può in realtà trasformarsi in un ostacolo alla realizzazione di una parete color block oppure vincolare troppo lo stile dell’arredo. Oggi abbiamo a disposizione una scelta di forme, materiali e colori davvero vasta per trasformare la porta in un elemento di carattere oppure per mimetizzarla nella parete. Le ante possono essere vetrate, lisce, finestrate, laccate con vernici ultralucide o bio ultraopache, con stipite e coprifili oppure senza, anche le cerniere possono essere nascoste.
MANIGLIE & POMOLI
Come i gioielli completano un look, maniglie e pomoli completano e impreziosiscono l’estetica di porte e interni. Ma possono anche semplificarti la vita grazie alle nuove serrature magnetiche: non occorre più girare la maniglia o il pomolo, l’apertura avviene in modo naturale con una semplice spinta o trazione.
UNA STORIA CHE PARLA AL FUTURO
Insomma, scegliere le porte per la nostra casa è una bellissima avventura in cui estetica e praticità vanno finalmente d’accordo. E con FerreroLegno hai anche la garanzia di scegliere un prodotto di qualità made in Italy realizzato rispettando l’ambiente: l’azienda può vantare una cultura del legno con oltre settant’anni alle spalle, capace di saper guardare avanti con progetti, intuizioni e innovazioni già pensati per spalancare le porte ai prossimi settanta.