Libreria Cubit [su cubit-shop.com], divano in pelle [Vilmers], poltroncina gialla simile a Brest [su ibfor.com], piantana e tavolino comprati da [@cyril_clerc]. Davanti alla scrivania nera [simili su westwing.it], sedia Standard [Vitra].
Applique a 2 bracci Club Double [House Doctor]. Nella camera dei genitori, il letto è di fronte alla finestra, montato su gambe alte per godere della vista del giardino. Anche qui, arredi essenziali e dall’anima ‘nomade’: lo sgabello e il tavolino/comodino, la panca dell’800 rifoderata e lo specchio, il paravento che, all’occorrenza, scherma il letto dalle porte che conducono al salotto e al living.
Dalla camera si accede al bagno, con una zona separata per la lavanderia. Da notare l’infilata di pavimenti diversi: parquet nella zona notte, resina cementizia in bagno, palladiana in lavanderia.
Per una stufa nordica, visita
lanordica-extraflame.it. Con la ristrutturazione, l’unico cambiamento di rilievo è stato lo spostamento della cucina
nel vecchio giardino d’inverno. Per il resto, i volumi della casa sono stati mantenuti ma la maggior parte degli ambienti ha perso la propria funzione originaria, per la necessità di trovare posto a quattro camere da letto e ad altrettanti bagni
Il giallo è protagonista anche nella zona d’ingresso che, grazie al colore e alla struttura contenitore-libreria realizzata su misura, diventa un vero e proprio ambiente. Merito anche della presenza degli archi, vestigia di quello che fu il chiostro del convento. Applique a due bracci ruotabili di Serge Mouille [in vendita su shop.mohd.it].
Per una panca simile a quella in foto, guarda Basset
[su sklum.com], Fado [su vtikamoon.it] e Leather [su laredoute.it]. Sospensione con paralumi in rattan [su amazon.it]; sullo specchio, applique Anni ’70 Les Arcs di Charlotte Perriand su [pamono.it, design-market.eu e etsy. com]. Tavolo basso Elliptical Table, design Charles & Ray Eames [Vitra, cm 2.267x746x25,5h].
La cucina è stata realizzata su misura con struttura in rovere e piano in Quarzite brasiliana. miscelatore monocomando Essence Professional [Grohe]. Sull’isola, piccoli oggetti di brocante: coppa rossa acquistata in Camargue, ciotole marocchine su pucesducanal.com e piatti su piedscompas.com. Le sospensioni sopra l’isola sono ceche, Anni ’50-’60, puoi trovarle su etsy.com e design-market.eu. Il tavolo da pranzo è stato realizzato su disegno di Anthony Comte e attrezzato con gambe [Tiptoe]. Per pareti e piani degli sgabelli, pittura F5.72.71 [Sikkens].
Cucina e zona pranzo hanno trovato spazio in quello che era il giardino d’inverno, riscaldato con termosifoni sotto le panche lungo le finestre. Pur ridisegnato, il locale non è stato stravolto e la cucina a vista realizzata su misura con l’isola centrale e il tavolo da pranzo sembrano essere stati sempre lì!
Cucina e zona pranzo hanno trovato spazio in quello che era il giardino d’inverno, riscaldato con termosifoni sotto le panche lungo le finestre. Pur ridisegnato, il locale non è stato stravolto e la cucina a vista realizzata su misura con l’isola centrale e il tavolo da pranzo sembrano essere stati sempre lì!
«Il giallo è davvero il colore del sole e dell’allegria – dice Alexandra – e non è un caso che anche i ragazzi l’abbiano voluto un po’ in tutti gli ambienti! Come potevamo non accontentarli, visto che condividiamo la scelta?».
L’appartamento gode di un piccolo ma prezioso spazio esterno che, oltre a portare luce dentro casa grazie alle grandi finestre vetrate, durante l’estate
è l’ideale anche per pranzare. Tavolo e sedie sono vintage. Se cerchi un modello simile, guarda il set tavolo + 6 sedie Palavas [Maisons du Monde e Leroy Merlin € 729]. Sedie in stile ‘Tripolina’ modello AA [Airborne].
Sedie Standard, design Jean Prouvé [Vitra] e girevole comprata da [@cyril_clerc] come la lampada da scrivania gialla. Sulla parete di sinistra, lampada a braccio vintage [Jieldé].
Uno spazio di passaggio che prima era parzialmente aperto verso il cortile interno è stato chiuso per dare vita a un altro, utilissimo ambiente: questo studio si è rivelato prezioso durante la pandemia, quando tutti in famiglia cercavano un angolo per lavorare, studiare ecc. Da copiare la mansola/ scrittoio, semplice e robusta.
La ricetta per 'sdrammatizzare' gli elementi strutturali di una casa d'epoca? Arredi leggeri e colori saturi, tra i quali uno scelto come elemento guida!
Philippe ricorda bene il primo incontro con questo ampio appartamento a Lione, all’interno di un ex convento dell’800: «Tutto era ricoperto di pitture e carte da parati scure, illuminato da vetusti chandelier e decorato con tende di velluto... Era un universo borghese ottocentesco lontano dal nostro, a cui dovevamo portare ossigeno!».
Le scelte fatte
Grazie all’apporto creativo dell’architetto Philippe Domas e dell’interior designer Anthony Comte di Le Téléphérique sono riusciti a scardinare l’impianto della casa, non tanto dal punto di vista degli spazi – lo stravolgimento maggiore è quello della cucina, che ha preso il posto del vecchio giardino d’inverno – ma piuttosto di un uso ‘sfacciato’ del colore, in primis del giallo che lega tutti gli ambienti, accompagnato ad altre tinte, sempre ‘cariche’: dal blu all’arancione, al rosso. Effetto wow!
Il tocco di stile
È la presenza di colori diversi a dare un carattere di forte originalità a questa casa, che stupisce anche per come i colori sono stati dosati: su un’intera parete, porte comprese, oppure su una porzione di parete e su un infisso, o ancora su un mobile... Così, diventa davvero difficile stancarsene!