Biancheria e tessili

Topper: perché usarlo e come sceglierlo

Lo chef Bruno Barbieri in 4 Hotel non ha dubbi: per ‘dormire da re’ il topper non può mancare! Ma è sempre così? Scopri quando conviene aggiungere questo materassino imbottito sui materassi (anche vecchi) per migliorare comfort, igiene e qualità del sonno

A cosa serve

La sua reale utilità consiste nel rendere più accogliente un materasso troppo rigido, morbido o ‘caldo’ su cui non si dorme più bene, oltre che nel proteggere il materasso stesso da umidità, batteri, polvere e usura, prolungandone la vita.

Come sceglierlo

Il topper perfetto per tutti non esiste perché la sua efficacia dipende dal tipo di imbottitura: il Memory si adatta offrendo sostegno alle curve naturali del corpo e aiuta a ritrovare un sonno rigenerante alleviando i punti di pressione e i problemi di circolazione; la piuma sostiene meno ma è un materiale avvolgente e traspirante che conserva o espelle calore mantenendo la temperatura salutare del corpo.

L’altezza ideale

È di 5-8 cm: con spessori più sottili da 2-3 cm potrebbero non sentirsi benefici, con quelli maggiori di 10 cm si potrebbe sprofondare ed essere costretti a sostituire le lenzuola con misure più grandi. Anche il rivestimento conta: dovrebbe essere traspirante, sfoderabile e lavabile ad acqua.

Testi

Paolo Manca