Case dei lettori

Un’antica mansarda sui canali di Livorno rivive con mobili d’artista e gusto vintage

Travi e mattoni a vista, pavimenti in resina, arredi naturali realizzati su disegno dei proprietari da un abile artigiano-artista. Benvenuti a casa di Alessandra, lettrice di CasaFacile, che qui ci racconta come ha ristrutturato e arredato la sua casa nel centro storico di Livorno, in uno stabile del 18° secolo

Appassionata di interior design e di arredi naturali e vintage, Alessandra Faldelloni, insegnante 45enne di Livorno, è la proprietaria di questa casa di 128 mq nel centro storico di Livorno, nel quartiere Pontino con vista sulla Fortezza Vecchia: «Io e il mio compagno abbiamo personalmente ristrutturato la proprietà, completata e ultimata a fine 2023. È un appartamento al secondo piano di uno stabile del 18° secolo e l'ingresso è aperto sull’ampio salone di 40 mq: le altezze della stanza sono a spiovente e raggiungono i 6,50 metri».

L’arredamento mescola forniture in legno, oggetti rétro e ingredienti moderni. «L'artigiano che ha dato vita alle nostre idee è l'artista Yonel Hildalgo Perez, che vive e lavora a Livorno e insegna alla Fondazione Trossi-Umberti» spiega Alessandra.

«Tutta la pavimentazione della casa è in microcemento grigio, solo nel bagno la colorazione è verde salvia. È stata realizzata dalla ditta Deva Resine & Design. Le travi a vista sono state pitturate di bianco nella zona giorno, mentre nelle stanze le travi originali sono state sabbiate e lasciate del colore naturale. Abbiamo anche deciso di portare a mattoni alcune pareti: le finestre sono tutte a vetro unico contornate da pietra serena».

Nella zona living un tavolo di legno dal design essenziale può ospitare anche 10 persone: due panche prendono il posto delle classiche sedute. Sul mobile tv una libreria-scultura 'ospita' un alberello che a Natale viene rigorosamente addobbato dai figli della coppia, che in questo ampio spazio si divertono a giocare, saltare sul divano e a fare finta di essere al cinema, grazie alle due poltroncine vintage ribaltabili accanto alla porta d'ingresso.

«La cucina è in versione ristorante con fuochi e forno da 90 cm, e bancone e para schizzi in resina grigia» precisa Alessandra.

Tramite una scala di legno fatta su misura e molto funzionale perché contenitiva (scalini e struttura sono cassetti e armardi) si giunge a un piccolo studio sopraelevato che ha la vista sulla zona living a 360 gradi. Il parapetto della scala e della apertura dello studio sono di vetro.

Dal salone si accede a due zone notte distinte: una con la camera padronale e la camera dei ragazzi (oltre al figlio della coppia Hayden, ci sono per 2 weekend al mese anche Ryan e Jason, figli della relazione precedente del papà), l'altra con un disimpegno che fa da divisorio tra il grande bagno con una doccia ampia posizionata nella vecchia toilette esterna (come si usava nei vecchi palazzi dell’epoca) e una camera singola.

Foto

Elena Cappanera