Piattino Pure in ceramica craquelé [Serax, cm 15x12 €7,65]. Cucchiaino Retrò [Bitossi Home €170/24pz]. Tovagliolo in lino [Zara Home €9,99/2 pz], piatto in ceramica Olio [Royal Doulton cm 17x27 €9,99/2pz], forchetta con finitura rame Retrò [Bitossi Home €170/24pz]. Bicchiere da bibita vintage. Centrotavola in legno, Olio [Royal Doulton, cm 41x17 €71]. Caraffa Olio [Royal Doulton, da 0,5 litri €58]. Caraffa Tonale, in vetro cristallino e silicone [Alessi, cm 21h €45]. Mug Romantic, in vetro borosilicato, con manico porta-fiore [Bitossi Home €7,32].
Portavivande termico con contenitore removibile con coperchio [Tescoma, disponibili in due colori e tre misure, da capacità 1,5 l ø cm 23 x h 15 €29,90, capacità 2,5 l ø cm 23x h cm 20 €31,90, capacità 3,5 l ø cm 23 x h 25 €33,90].
Piatto con manico, coll. Bread Street by Gordon Ramsay [Royal Doulton, cm 21 €13]. Vassoio [Muji, cm 32x24 €9,90]: teiera in ghisa [su Amazon, 0,5 litri €29,63], cucchiaio in rame Retrò [Bitossi Home €170/24pz], bicchierini Cast [Kinto €3]. Piatto Geometrie [Fill, Ø cm 20 €17/4 pz]. Vassoio [Iittala, cm 37x13 €34,90], ciotolina Cuba [Asa Selection, Ø cm 14 €11], cucchiaio in porcellana [Serax, cm 16 €6,45]. Sul piatto Salvia, in ceramica, [Fill, Ø cm 25h €17], ciotola Pure bicolore [Serax, Ø cm 16 €12] con la tradizionale zuppa Ramen*. Ciotolina coll. À table, in fine bone china [Asa Selection, cm 13 €21,50]. Insalata jap di verdure* nella ciotola À La Maison [Asa Selection, cm 19 €14,50]. Ciotola craquelé À La Maison [Asa Selection, cm 10 €8], forchettina [Kathay Food Market €1,99]. Tovagliolo confezionato con tessuto di Liberty.
Idee e contenitori per una pausa pranzo tra 'bento' esotici e stile nordico
Vuoi prolungare l’atmosfera delle vacanze anche dopo il rientro? Ti proponiamo una pausa pranzo in stile nordico o esotico, con tanto di ricette e oggetti di design per la tua schiscetta.
Schiscettaderiva dal verbo "schisciare", cioè schiacciare, nel significato di chiudere del cibo all'interno di un contenitore portavivande. Ma da dove deriva l'ormai celebre termine milanese?
La leggenda racconta che la schiscetta deve la sua nascita ad una portinaia di uno stabile, in via Leonardo a Milano. Una portinaia d’ingegno che ha inventato la prima schiscetta di condominio, intuendo la voglia di risparmio in tempi di crisi economica. Dalla sua postazione controllava il passaggio. Conosceva molto bene le abitudini degli impiegati. Utilizzando la sua cucina ha iniziato ad offrire un servizio "take away". Ed ecco che la schiscetta è arrivata sulle scrivanie degli impiegati!
Bento invece è il nome del pranzo preconfezionato giapponese, quello degli impiegati a mezzogiorno e quello che i bambini portano a scuola. Oggi anche da noi si usa la parola bento per indicare il contenitore del pranzo da ufficio; il bento è una scatola con coperchio e divisori interni. In Giappone, ma ormai anche in Italia, ne esistono di molto elaborati e decorati.
Schiscetta scandinava
Smørrebrød
Parola danese che viene da ‘smor og brod’ (‘burro e pane’). Preparalo così: su fettine di pane di segale metti aringa o salmone e panna acida; o pollo, mele e pancetta croccante; oppure gamberetti marinati e aneto; o maiale, Blåbär (concentrato di mirtilli), senape, cipolla fritta.
Schiscetta dai sapori giapponesi
Insalata di alghe wakamane: le trovi pronte al supermercato, condisci con salsa di soia, semi di sesamo tostato e anacardi sbriciolati.
Insalata di verdure: taglia a julienne 1 carota e 1 daikon, condisci con emulsione di 1 cucchiaio e 1/2 di aceto di riso, 1 cucchiaino di zucchero, 1 cucchiaio di acqua e 1 pizzico di sale; 1 manciata di semi di sesamo tostati.
Ramen: in un brodo leggero di pollo e verdure, profumato con un pizzico di zenzero, cuoci i noodles (tipici spaghetti orientali, li trovi al supermercato) e guarnisci con la cima di un porro tagliato a rondelle.