Il contest Febal Lab 2016 è stato vinto da un team di studenti della scuola Poliarte di Ancona, con l'innovativa cucina Route 66 per open-space. Tra pochissimi giorni potrai vederla a Eurocucina!
Il concorso Febal Lab quest'anno ha visto impegnati 5 gruppi di studenti dell'Istituto Poliarte di Ancona, intorno al progetto start up di una cucina. In 4 mesi i ragazzi (provenienti dai corsi di Industrial Design e di Interior), hanno lavorato sodo, sostenuti dagli insegnanti e dalle competenze tecniche del Gruppo Colombini, di cui Febal Casa fa parte.
La squadra vincitrice mirava in partenza a 'una cucina per giovani' e ne ha intervistati ben 150 per concludere che per tutti resta il cuore della casa ma che, purtroppo, si ha poco tempo per viverla; la si desidera multifunzionale e di linee squadrate; infine ha prevalso un dato su tutti: il 58% ha risposto di sognare la cucina a isola!
Mettendo insieme questi elementi e rendendo omaggio al Monoblocco di Joe Colombo del 1963!, i ragazzi hanno ideato Route 66 che prende nome dalla storica highway americana, simbolo di viaggio in libertà. Il modello è previsto nell'alltezza cm 160, per non appesantire visivamente lo spazio, e nelle larghezze cm 180; cm 240, cm 300. Nella misura intermedia si inserisce idealmente in un monolocalke di 32mq. Nei casi in cui non si possono rifare gli impianti, Route 66 si adatta anche a parete.
In più, il modello Route 66 si presta ad integrare arredi e complementi delle linee Febal Giorno e Febal Notte, nel concetto globale di abitazione che è proprio quello
del brand che ha lanciato il concorso. Gli studenti, come anche quelli del gruppo Mini-Mà (che si è aggiudicato il secondo premio della critica) e tutti i partecipanti, si sono avvalsi dei Pannelli Ecologici del Gruppo Saviola (leader della valorizzazione del legno post-consumo) partner del Gruppo Colombini.
Il tutto è avvenuto nelle Marche, storico polo produttivo delle cucine e, non a caso, anche di Poliarte Design School! E ora 'rimbalza' a Milano: nello stand di Febal Casa a Eurocucina dal 12 al 17 aprile, infatti, sarà esposto il prototipo di Route 66, insieme alle importanti cucine-novità del noto marchio di San Marino.
La squadra vincitrice mirava in partenza a 'una cucina per giovani' e ne ha intervistati ben 150 per concludere che per tutti resta il cuore della casa ma che, purtroppo, si ha poco tempo per viverla; la si desidera multifunzionale e di linee squadrate; infine ha prevalso un dato su tutti: il 58% ha risposto di sognare la cucina a isola!
Mettendo insieme questi elementi e rendendo omaggio al Monoblocco di Joe Colombo del 1963!, i ragazzi hanno ideato Route 66 che prende nome dalla storica highway americana, simbolo di viaggio in libertà. Il modello è previsto nell'alltezza cm 160, per non appesantire visivamente lo spazio, e nelle larghezze cm 180; cm 240, cm 300. Nella misura intermedia si inserisce idealmente in un monolocalke di 32mq. Nei casi in cui non si possono rifare gli impianti, Route 66 si adatta anche a parete.
In più, il modello Route 66 si presta ad integrare arredi e complementi delle linee Febal Giorno e Febal Notte, nel concetto globale di abitazione che è proprio quello
del brand che ha lanciato il concorso. Gli studenti, come anche quelli del gruppo Mini-Mà (che si è aggiudicato il secondo premio della critica) e tutti i partecipanti, si sono avvalsi dei Pannelli Ecologici del Gruppo Saviola (leader della valorizzazione del legno post-consumo) partner del Gruppo Colombini.
Il tutto è avvenuto nelle Marche, storico polo produttivo delle cucine e, non a caso, anche di Poliarte Design School! E ora 'rimbalza' a Milano: nello stand di Febal Casa a Eurocucina dal 12 al 17 aprile, infatti, sarà esposto il prototipo di Route 66, insieme alle importanti cucine-novità del noto marchio di San Marino.