A Parigi, nascosta tra le viuzze del Marais, questo appartamento rispecchia a pieno la natura del quartiere: gusto per architetture e
forme del passato e
spirito moderno.
In principio era un bilocale di 50 mq al quinto piano di un palazzo d’epoca, ma con l’attesa del primo figlio i proprietari hanno comprato l’appartamento accanto e unito le due proprietà creando un lungo
open space multitasking. Il tratto saliente del progetto? I
colori decisi che definiscono forme, funzioni e dettagli.
Un vecchio bancone da pasticceria e le cementine antiche segnano il confine della
cucina a vista.
Le pareti? Nere, in perfetto spirito bistrot. Se c’è molta luce, il
nero non è tabù! Basta
‘scaldarlo’ con legno naturale e con uno specchio: questo riflette la luce dorata di due lampade a filamento. Sgabelli [Tolix, da €307,68 su
shop.mohd.it].
Nel living la
libreria è formata da semplici mensole dipinte in rosso come la parete, con il suo colore acceso
riproporziona la stanza.
Per rafforzarne il fascino rétro sono state inserite modanature ai soffitti, parquet e
cementine di recupero [ami le cementine? Su
Fogazza Pavimenti,
Osvaldo De Filippi,
Grandinetti, trovi belle riedizioni] e piastrelline decorate in bagno. La ‘palette’, poi, è un magnifico gioco di rimandi: se nell’open space si è optato per il rosso e il nero, in camera è riproposto il punto di blu raccolto dalle cementine della cucina e del bagno.