Pollice nero? Niente paura: scegli le piante che richiedono meno cure
Spesso coltivare le piante in casa senza successo è fonte di stress che ci induce a dire 'non ho il pollice verde!'. La maggior parte delle volte non dipende solo da noi. Devi sapere che le piante subiscono uno shock quando passano da un vivaio dove vengono coccolate, annaffiate ed illuminate nel modo migliore possibile a... casa nostra. L'errore più comune è metterle nell’angolo dove 'stanno meglio esteticamente' ma lontano dalla luce.
Ci sono però delle piante super-facili, dalle dimensioni contenute e in grado di adattarsi a condizioni ambientali non sempre ottimali…
Ecco quelle più resistenti:
FALANGIO
Dal portamento a cascata ha lunghi steli che portano ciuffi di germogli mentre le foglie, sono verdi con striature bianche. Vuole una posizione luminosa, evitando la luce diretta del sole. Irrigazioni scarse durante l’inverno, più frequenti e abbondanti durante il periodo estivo. Ricordati di cambiare il vaso ogni 3-4 anni. Se vuoi moltiplicarla, appoggia il ciuffo di un germoglio giovane in un vasetto pieno di terra. Vedrai che in pochi giorni attecchisce, a quel punto recidi il ramo ‘madre’ e avrai una nuova piantina.
FITTONIA
Ha foglie ovali verdi, ricche di venature bianco-argento oppure sono rosa con numerose venature rosso carminio. Alta al massimo 30 centimetri, predilige i luoghi in penombra, lontano dalle finestre con il sole diretto e vuole irrigazioni modeste.
VIOLETTA AFRICANA
La Saintpaulia conosciuta come violetta africana è una bellissima pianta da fiore adatta alla cura in appartamento. Vuole puntuali annaffiature, elevata umidità (…senza affogarla!) e ambiente molto luminoso (mai al sole diretto!) come il davanzale della finestra di casa. Per tutto l’arco dell’anno, tra le foglie, crescono sottili fusti carnosi, che portano alcuni fiori in varie tonalità. Rimuovi fiori e foglie appassite.
ASPARAGINA
Presenta fusti sottili e fronde leggere, ricoperte da foglie aghiformi. Si coltiva in contenitori non eccessivamente grandi, con terreno leggero, abbastanza drenante; predilige posizioni ben luminose, ma non direttamente soleggiate. Si coltiva in casa nei mesi freddi e all’aperto durante le bella stagione. Con il caldo eccessivo, le piccole foglie tendono a seccare. Bisogna innaffiarla spessissimo per mantenere le radici sempre umide.
POTOS
Ha foglie cuoriformi verdi, con screziature gialle. Per via della sua notevole capacità di adattamento e resistenza è una delle piante più adatte ai luoghi umidi come il bagno e la cucina. Sta bene su mensole e ripiani per via dei suoi lunghi rami ricadenti. Vuole una posizione in piena luce, irrigazioni moderate e il concime una volta al mese. Cresce bene anche in idrocoltura.
FELCE
Pianta dotata di numerose fronde ricurve verso l’esterno, costituite da sottili foglioline con il margine seghettato È una pianta moltorobusta e decorativa, adatta a luoghi umidi come il bagno e cresce in penombra. Richiede irrigazioni costanti e nebulizzazioni fogliari nei mesi estivi quando la porti in esterno.
KALANCHOE
La Kalanchoe appartiene alla famiglia delle succulente. Vuole un terriccio fertile e sabbioso, molta luce anche durante i mesi invernali. Prima di bagnarla aspetta che il terriccio si secchi completamente. E dopo la fioritura, quando i fiori sono secchi, vanno tagliati per dare vigore alla pianta.
SANSEVIERIA
Appartiene al gruppo delle piante grasse, si sviluppa verticalmente sino ad altezza massima di 100 cm. Va collocata in posizioni pienamente soleggiate ma lontana dai raggi del sole. Non deve essere bagnata troppo: l’umidità e i ristagni d’acqua fanno male (sospendere durante l’inverno). Questa pianta ama i vasi piccoli di terracotta con un buon terriccio fertile e drenante.
Ci sono però delle piante super-facili, dalle dimensioni contenute e in grado di adattarsi a condizioni ambientali non sempre ottimali…
Ecco quelle più resistenti:
FALANGIO
Dal portamento a cascata ha lunghi steli che portano ciuffi di germogli mentre le foglie, sono verdi con striature bianche. Vuole una posizione luminosa, evitando la luce diretta del sole. Irrigazioni scarse durante l’inverno, più frequenti e abbondanti durante il periodo estivo. Ricordati di cambiare il vaso ogni 3-4 anni. Se vuoi moltiplicarla, appoggia il ciuffo di un germoglio giovane in un vasetto pieno di terra. Vedrai che in pochi giorni attecchisce, a quel punto recidi il ramo ‘madre’ e avrai una nuova piantina.
FITTONIA
Ha foglie ovali verdi, ricche di venature bianco-argento oppure sono rosa con numerose venature rosso carminio. Alta al massimo 30 centimetri, predilige i luoghi in penombra, lontano dalle finestre con il sole diretto e vuole irrigazioni modeste.
VIOLETTA AFRICANA
La Saintpaulia conosciuta come violetta africana è una bellissima pianta da fiore adatta alla cura in appartamento. Vuole puntuali annaffiature, elevata umidità (…senza affogarla!) e ambiente molto luminoso (mai al sole diretto!) come il davanzale della finestra di casa. Per tutto l’arco dell’anno, tra le foglie, crescono sottili fusti carnosi, che portano alcuni fiori in varie tonalità. Rimuovi fiori e foglie appassite.
ASPARAGINA
Presenta fusti sottili e fronde leggere, ricoperte da foglie aghiformi. Si coltiva in contenitori non eccessivamente grandi, con terreno leggero, abbastanza drenante; predilige posizioni ben luminose, ma non direttamente soleggiate. Si coltiva in casa nei mesi freddi e all’aperto durante le bella stagione. Con il caldo eccessivo, le piccole foglie tendono a seccare. Bisogna innaffiarla spessissimo per mantenere le radici sempre umide.
POTOS
Ha foglie cuoriformi verdi, con screziature gialle. Per via della sua notevole capacità di adattamento e resistenza è una delle piante più adatte ai luoghi umidi come il bagno e la cucina. Sta bene su mensole e ripiani per via dei suoi lunghi rami ricadenti. Vuole una posizione in piena luce, irrigazioni moderate e il concime una volta al mese. Cresce bene anche in idrocoltura.
FELCE
Pianta dotata di numerose fronde ricurve verso l’esterno, costituite da sottili foglioline con il margine seghettato È una pianta moltorobusta e decorativa, adatta a luoghi umidi come il bagno e cresce in penombra. Richiede irrigazioni costanti e nebulizzazioni fogliari nei mesi estivi quando la porti in esterno.
KALANCHOE
La Kalanchoe appartiene alla famiglia delle succulente. Vuole un terriccio fertile e sabbioso, molta luce anche durante i mesi invernali. Prima di bagnarla aspetta che il terriccio si secchi completamente. E dopo la fioritura, quando i fiori sono secchi, vanno tagliati per dare vigore alla pianta.
SANSEVIERIA
Appartiene al gruppo delle piante grasse, si sviluppa verticalmente sino ad altezza massima di 100 cm. Va collocata in posizioni pienamente soleggiate ma lontana dai raggi del sole. Non deve essere bagnata troppo: l’umidità e i ristagni d’acqua fanno male (sospendere durante l’inverno). Questa pianta ama i vasi piccoli di terracotta con un buon terriccio fertile e drenante.