Anche un divano può diventare... ufficio! MyWorld riassume nel nome il concetto con cui è stato ideato da Philippe Starck: è un sistema di sedute per coricarsi e caricarsi nello stesso tempo. I cuscini in piuma d’oca garantiscono comfort e la stazione elettrica, nascosta, con attacco USB e sistema di caricamento wireless Duracell Powermat® consentono di rimanere connessi [Cassina, il divano a due posti cm 202x95x80h da €5.165].
La poltrona diventa dormeuse con un gesto! Grazie alle due ruote la sposti dove vuoi. Ostenda di Vico Magistretti è in metallo verniciato con rivestimento in cotone [Campeggi, cm 79/179x69x70/128h €830].
Permette di conciliare il tempo del lavoro e le pause conviviali: è il tavolo lavoro+pranzo. Nella versione consolle, sul piano c’è un contenitore per i piccoli oggetti. In massello di noce o di rovere naturale, Intra si distingue per i profili laccati a contrasto [Bross, cm 180x42/80x76h da €2.800].
Per l’ufficio ‘itinerante’: portacomputer mille tasche in fibra di cellulosa che si lava in lavatrice a 30°. Office Document, anche nero o avana [Essent’ial, 26x3x33h €65,50].
Un punto d’appoggio per il pc portatile da sistemare dove si vuole: il tavolino ha dimensioni mini ed è dotato di cestello in filo di metallo e di fori per raggruppare i cavi elettrici. In acciaio verniciato bianco [Ikea PS, cm 45x33x96h €39,99].
Per rilassarsi e lavorare in modo... ‘dinamico’! La poltrona Aleaf è in poliuretano espanso; tessuti in vari colori [Design YouEdit, cm 75x78x100h prezzo dal rivenditore].
In fase di assemblaggio si può decidere su quale lato far aprire ogni cassetto: Prisma, di Pietro Arosio, è disponibile con uno, due, tre o quattro cassetti (come in foto) ed è montato su ruote industriali. La finitura esterna può essere laccata opaca, lucida, in ciliegio o wengé [Emmebi, cm 57x57x91h da €1.443].
Succede sempre più spesso: l'ufficio ce lo portiamo dietro – a casa, in viaggio... Perché il modo di lavorare è cambiato. E il desgin lo asseconda. Ecco 10 proposte per l'ufficio 'itinerante'
Per la serie: nuovi stili di vita.
«Il lavoro sedentario è una condizione superata. Camminare attiva il pensiero, accende la scintilla della creazione. I continui mutamenti delle condizioni lavorative danno vita a nuove forme di lavoratori in movimento».
Così Michele De Lucchi spiega il senso di The Walk, la passeggiata, il lavoro presentato all’ultimo Salone del Mobile: una serie di progetti per uffici di nuova generazione. Né stanze chiuse né open space, ma spazi e arredi che assecondano la nuova tendenza: lavorare in movimento. Qui trovi una selezioni di mobili e complementi per l'ufficio del futuro.
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Le foto più belle saranno pubblicate su CasaFacile.
