Attraverso le due maxi-finestre che si aprono sul terrazzo della zona giorno, si gode del magnifico panorama sull’arcipelago toscano. Qui davanti è posizionato il sofà Arthur [Jesse, cm 320/213x99x86h €4.331]. Nella nicchia, libreria Fjälkinge [Ikea, cm 118x35x193h €130] con la lampada Gatto [Flos €440].
Il living prima e dopo: eliminata la cucina (ora ricollocata sul retro della casa) il soggiorno raddoppia e ospita la zona pranzo. A contrasto con le tinte unite di pareti e divano, i tessili hanno pattern che riprendono le ceramiche toscane come i cuscini [L’Opificio da €71 cad] e il tappeto stampato New Herbarium [Kasthall, cm 195x300 €4.282]. Sullo sfondo, due librerie Totem [Plinio il Giovane da €1.140].
Gabriella è una creativa: alle spalle del divano ha messo dei quadri da lei realizzati con copertine di libri, nella zona pranzo una madia di famiglia da lei decapata.
All'antico tavolo inglese di Gabriella Cristina ha accostato sedie di design [Colè da €342] e luci Origami [Atelier Lzc €59 l’una]. La cucina piccola ma funzionale in bianco e grigio e ha il pavimento rivestito in grès effetto legno [Panaria].
Essenziale nello stile e nei colori, la cucina sfrutta al millimetro lo spazio disponibile. È il modello Method con ante Ringhult grigio lucido [Ikea €3.000 circa], piano fuochi [Whirlpool €600] e top in quarzite [€750], fatto realizzare da un marmista. Le pareti tra basi e pensili hanno piastrelle smaltate in stile vintage ‘Materia’ Project [Casamood, cm 20x80 €88/mq].
La camera di Gabriella e Fabio è davvero un gioiello: raccolta e intima, gode della spettacolare vista sul mare. Sul letto imbottito Gressvik [Ikea, cm 160x200x100h €289] lenzuola in lino grigio e plaid blu [Society]. Di fianco, un vecchio armadio di famiglia decapato e tinto in azzurro.
Nella camera della figlia Cecilia, la parete dietro il letto è stata dipinta per ottenere l’effetto di una testata a maxi-righe bianche e grigie. Il letto Malm [Ikea, da cm 156x209x100h da €320] è vestito con lenzuola e plaid [Society]. Al posto del comodino, c'è un vecchio mini comò che Gabriella ha ridipinto in color cemento. Al posto dell'armadio, per appendere i vestiti c’è una scala a pioli in legno agganciata in orizzontale al soffitto [Maisons du Monde €54,99].
Nella dépendance le travi a vista dipinte di bianco, contrastano con la pietra grezza sulle pareti. Tra le finestre spicca il cassettone stile Impero francese, di famiglia, che Gabriella ha dipinto di bianco, per ‘alleggerirlo’ e dare maggior risalto agli eleganti fregi dorati. Ai lati del letto imbottito Gressvik [Ikea €289] un’antica poltroncina cinese viene utilizzata come comodino.
Sostituita la finestra con un modello a oblò, anche i sanitari sono stati variati di posizione. Vaso e bidet sono del tipo monoblocco [Ideal Standard], il lavabo a forma di pesce è opera di un marmista locale, il box doccia ha ante in cristallo. Piastrelle [Marazzi].
La casa aveva un soggiorno, 3 camere, studio, 4 bagni, cucina abitabile e grande sgabuzzino. La cucina è stata ricavata dove prima c’era il ripostiglio, in modo da ottenere un maxi-living che si affaccia sul terrazzo. E l’edificio sottostante è diventato camera degli ospiti. Progetto a cura dell'architetto Stefania Bracci, piazza Valle 1, Porto S. Stefano (GR), Tel. 320/3181984.
All’Argentario, una casa di vacanza dalla vista mozzafiato si riempie di ricordi, idee funzionali e décor, per accogliere famiglia e amici... di giorno e di notte!
Un colpo di fulmine! «Appena ho visto questa casa non ho avuto dubbi» dice Gabriella «era esattamente ciò che desideravo: qui all’Argentario ho trascorso l’infanzia e qui volevo un nido per passare l’estate con la mia famiglia». Così, anche se lo stato della casa era disastroso, la vista mozzafiato e l’atmosfera unica alla fine hanno avuto la meglio! E, dopo una ristrutturazione importante, con l’aiuto della stylist CF Cristina Gigli il sogno si è trasformato in realtà.
Gabriella ha voluto che con la ristrutturazione la casa diventasse il luogo perfetto per ricevere i tantissimi amici di cui ama circondarsi. Così, la stanza dove c’era la cucina è stata trasformata in zona pranzo, ora tutt’uno con l’area relax, per sfruttare al massimo anche l’affaccio sul magnifico terrazzo che dà direttamente sul mare. La zona cottura si trova sul retro: «è piccola ma ben attrezzata e, soprattutto, iperfunzionale quando devo preparare le cene che organizzo per i nostri amici. L’ho voluta facile da pulire, per non dover faticare troppo. Ho fatto scelte precise. Il top è in quarzite e il lavello è stato installato sottopiano: qualche colpo di spugna e tutto brilla!».
Per personalizzare e rendere più funzionali le camere, si sono adottate soluzioni dal budget contenuto, ma il risultato è di grande effetto. Per sfruttare al massimo lo spazio, i letti sono stati sostituiti con modelli dotati di box sottorete. Poi, nella stanza della primogenita Cecilia una scala a pioli è stata trasformata in stender per i vestiti, mentre un vecchio comò di famiglia è stato ridipinto di grigio, per riprendere i rigoni a parete.
Sotto la terrazza c’era un piccolo edificio indipendente: Gabriella non ha avuto esitazioni: «L’ho trasformato in una stanza per gli ospiti... che così possono sentirsi più autonomi. E ho voluto che anche da qui si potesse godere lo spettacolo offerto dalla natura circostante: sulla parete di fronte al letto si aprono due grandi finestre (proprio come nel living) che rendono il risveglio un momento davvero unico!». Qui però, a differenza della casa, i muri sono stati lasciati con la pietra a vista, per creare un ambiente un pochino più rustico. La casetta per gli ospiti era già dotata di un piccolo bagno, decisamente vecchio e malandato. Gabriella l’ha reso molto più funzionale e in linea con il resto dell’ambiente «Mi piaceva l’idea che venisse fuori anche il carattere a volte aspro del luogo quindi, come nella camera, ho lasciato la pietra marrone dei muri a vista ‘interrotta’ soltanto in basso e in alto, in modo apparentemente casuale, da parti intonacate e smaltate in bianco».