Scopri una coltivazione fresca e salutare: i germogli. Puoi farli crescere in casa tutto l'anno!
MANGIARE SANO
Mangiare cibo fresco e nutriente tutto l'anno come fosse sempre primavera, si può con i germogli. Si possono comprare al supermercato e nei negozi bio già pronti, ma perché non provare a farli in casa? Per scoprire questo fantastico mondo è appena uscito il libro "Germogli in casa" (di Rita Galchaus, Logos ed. €16, vedi foto) dove l'autrice spiega perché è salutare, divertente e sicuro avere una mini coltivazione fai-da-te. Naturalmente, oltre a tante dritte, troverai anche una guida ai metodi di coltivazione dai barattoli ai germogliatori.
QUALE SEMI USARE?
I più indicati e sperimentati sono il frumento, la soia verde, il miglio, i ceci, i fagioli, le lenticchie, il riso integrale, l'avena, il girasole e qualunque altro seme commestibile. I più usati e venduti: legumi (azuki rossi, verdi, lenticchie, ceci, piselli, arachidi) i cereali (riso, grano, orzo, farro, ecc.), trifoglio, ravanello, aglio, broccolo, mandorle, lino, senape, girasole, crescione. Attenzione: evita i semi delle solanacee (es. patata, pomodoro) perché contengono sostanze tossiche! Usa sempre semi provenienti da coltivazione biologica.
COME COLTIVARLI?
Per fare i germogli in casa serve un recipiente o barattolo a bocca grande di vetro o di plastica o una ciotola di ceramica, basta che sia abbastanza grande da permettere ai semi di germogliare e di avere ancora abbastanza spazio perché intorno circoli un po’ d’aria. Un’idea economica a costo zero? Prendi un barattolo vuoto della ricotta che è già forato e permette una buona aereazione.Altrimenti esiste in vendita un barattolo di vetro con un coperchio avvitabile (vedi foto) forato tipo colino. Ma, se preferisci il fai-da-te, fora il coperchio di un grande barattolo in vetro per le conserve oppure puoi anche coprirlo con una retina di plastica, un pezzo di tela o anche una vecchia calza di nylon andranno bene. Per fissarlo sul bordo del recipiente, usa un cordino o un elastico forte. Metti il barattolo inclinato al buio per qualche giorno e una volta spuntati i germogli, lavali delicatamente con un colino sotto l’acqua eliminando le bucce e residui. Una volta asciutti, conservali in un contenitore in vetro con coperchio in frigorifero. Durano circa 5/6 giorni.
Se preferisci in commercio trovi dei germogliatori pronti per l’uso (vedi foto).
Mangiare cibo fresco e nutriente tutto l'anno come fosse sempre primavera, si può con i germogli. Si possono comprare al supermercato e nei negozi bio già pronti, ma perché non provare a farli in casa? Per scoprire questo fantastico mondo è appena uscito il libro "Germogli in casa" (di Rita Galchaus, Logos ed. €16, vedi foto) dove l'autrice spiega perché è salutare, divertente e sicuro avere una mini coltivazione fai-da-te. Naturalmente, oltre a tante dritte, troverai anche una guida ai metodi di coltivazione dai barattoli ai germogliatori.
QUALE SEMI USARE?
I più indicati e sperimentati sono il frumento, la soia verde, il miglio, i ceci, i fagioli, le lenticchie, il riso integrale, l'avena, il girasole e qualunque altro seme commestibile. I più usati e venduti: legumi (azuki rossi, verdi, lenticchie, ceci, piselli, arachidi) i cereali (riso, grano, orzo, farro, ecc.), trifoglio, ravanello, aglio, broccolo, mandorle, lino, senape, girasole, crescione. Attenzione: evita i semi delle solanacee (es. patata, pomodoro) perché contengono sostanze tossiche! Usa sempre semi provenienti da coltivazione biologica.
COME COLTIVARLI?
Per fare i germogli in casa serve un recipiente o barattolo a bocca grande di vetro o di plastica o una ciotola di ceramica, basta che sia abbastanza grande da permettere ai semi di germogliare e di avere ancora abbastanza spazio perché intorno circoli un po’ d’aria. Un’idea economica a costo zero? Prendi un barattolo vuoto della ricotta che è già forato e permette una buona aereazione.Altrimenti esiste in vendita un barattolo di vetro con un coperchio avvitabile (vedi foto) forato tipo colino. Ma, se preferisci il fai-da-te, fora il coperchio di un grande barattolo in vetro per le conserve oppure puoi anche coprirlo con una retina di plastica, un pezzo di tela o anche una vecchia calza di nylon andranno bene. Per fissarlo sul bordo del recipiente, usa un cordino o un elastico forte. Metti il barattolo inclinato al buio per qualche giorno e una volta spuntati i germogli, lavali delicatamente con un colino sotto l’acqua eliminando le bucce e residui. Una volta asciutti, conservali in un contenitore in vetro con coperchio in frigorifero. Durano circa 5/6 giorni.
Se preferisci in commercio trovi dei germogliatori pronti per l’uso (vedi foto).